Mercoledì 6 Novembre 2002 - 272ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:35)
Il Presidente Pera ha aperto i lavori dell'odierna seduta annunciando l'avvenuta nomina, nel corso del Consiglio di Presidenza riunitosi in tarda mattinata, del nuovo Segretario generale del Senato nella persona del dottor Antonio Malaschini, già vice segretario generale vicario.
Il Senato ha quindi proceduto alla votazione finale del ddl n. 1271, collegato alla manovra finanziaria, recante disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione. Il provvedimento, approvato con modificazioni, torna alla Camera per la terza lettura.
La restante parte della seduta è stata interamente dedicata al seguito dell'esame del ddl n. 1306 di delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale. Il Ministro Moratti, dopo aver rivolto in premessa un pensiero alle vittime del crollo della scuola di San Giuliano di Puglia ed aver assicurato l'impegno per la messa in sicurezza delle strutture scolastiche nazionali, ha tratteggiato gli elementi fondanti e gli obiettivi della riforma scolastica pensata dal Governo, una riforma che intende porre i giovani al centro di uno sforzo di razionalizzazione delle risorse e dei percorsi formativi che consenta di elevare gli standard qualitativi, di garantire pari dignità alla formazione professionale rispetto a quella offerta dai licei, di fornire effettività all'obbligo scolastico e al diritto all'istruzione, di rispettare le scelte educative delle famiglie, di coniugare la tradizione culturale nazionale con le esigenze poste dal processo di integrazione europea e di promuovere la professionalità dei docenti.
In precedenza, la relatrice di minoranza Soliani (Marg) aveva invece lamentato l'inadeguatezza del ddl rispetto alla complessità della sfida legata all'educazione delle nuove generazioni, contestando un impianto normativo improntato a scelte classiste e a criteri meramente economicisti, a discapito dei reali interessi degli studenti, dei docenti e in generale della scuola pubblica. L'Assemblea è quindi passata all'esame dei numerosi emendamenti presentati al testo proposto dalla Commissione. Approvato l'articolo 1, in un testo modificato, il seguito della discussione è stato rinviato alla seduta di domani, convocata per le ore 9,30.
(La seduta è terminata alle ore 20:08 )