Il Senato ha definitivamente approvato il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2001 (ddl 1722), mentre l'Assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2002 (ddl 1723) è stato approvato nel testo modificato dalla Commissione bilancio e ulteriormente emendato dall'Aula che ha approvato un emendamento del relatore alla tabella del Ministero per i beni e le attività culturali. L'assestamento, che dunque tornerà alla Camera per la terza lettura, registra un peggioramento dei saldi sia rispetto alle previsioni iniziali della legge di bilancio sia in termini di cassa. Oltre ad emendamenti a carattere compensativo in materia di ordinamento delle Regioni a statuto speciale e di attuazione delle politiche sociali, il testo recepisce due emendamenti introdotti in Commissione, uno dei quali modifica le previsioni delle entrate, che registrano significativi decrementi sia per l'IRPEG sia per l'IVA.

L'Assemblea è quindi passata alla discussione generale del ddl n. 1306 di delega al Governo per la definizione di norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale, discussione che proseguirà nella seduta di domani, convocata per le ore 9,30.

Nel corso della seduta il Governo è stato inoltre sollecitato ad intervenire in Senato sia in relazione alle questioni connesse alla morte del finanziere scelto Fabio Perissinotto avvenuta durante l'inseguimento di un rapinatore rivelatosi poi un collaboratore di giustizia, sia relativamente all'evoluzione della vicenda FIAT, su cui tutti i Gruppi politici hanno sollecitato lo svolgimento di un dibattito.