Il Senato ha approvato la risoluzione presentata dalla maggioranza a sostegno dell'invio di un contingente di circa mille alpini in Afghanistan nell'ambito della programmazione concordata per la prosecuzione dell'operazione Enduring Freedom, già oggetto di precedenti positivi atti di indirizzo del Parlamento. Approvata anche un'altra risoluzione, presentata dall'Udeur, di condivisione dell'impegno italiano nell'operazione, mentre una terza risoluzione predisposta dalla Margherita e volta a confermare l'impegno in Afghanistan è stata votata per parti separate, essendo state respinte le parti recanti espliciti riferimenti e richieste di impegno al Governo affinché venga evitata ogni iniziativa preventiva unilaterale in Iraq. Respinte invece le due risoluzioni, entrambe fortemente contrarie all'invio del contingente italiano, presentate l'una da RC e l'altra dai Verdi e dal PDCI che hanno evidenziato il chiaro collegamento tra la sostituzione di contingenti angloamericani in territorio afgano e l'evoluzione della situazione irachena; respinta infine la risoluzione dei DS, contraria all'invio dei militari, cui va garantita la solidarietà delle forze politiche, e favorevole piuttosto al rafforzamento delle iniziative di pace multilaterali. A conclusione del dibattito, il Presidente Pera ha sottolineato come sia dovere del Senato, al di là di ogni divisione politica, esprimere solidarietà, apprezzamento e vicinanza ai militari italiani che saranno impegnati nella missione.

L'Assemblea ha quindi proceduto alla votazione finale del ddl n. 1149 - collegato alla manovra finanziaria per il 2002 - recante misure per favorire l'iniziativa privata e lo sviluppo della concorrenza, approvato in un testo largamente modificato e che dunque tornerà alla Camera per la terza lettura.

Con le relazioni del sen. Asciutti (FI) e, per la minoranza, della sen. Soliani (Marg), è stato infine avviato l'esame del ddl n. 1306, nel testo proposto dalla Commissione, recante la delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale.