Il Ministro dell'economia e delle finanze Tremonti è intervenuto in Senato sul DPEF per gli anni 2003-2006, in attesa delle votazioni, nel pomeriggio, sulle risoluzioni di maggioranza e di minoranza. Il Ministro ha difeso le linee portanti della politica economica del Governo, dal ricorso allo strumento della cartolarizzazione, alla detassazione degli utili reinvestiti, al rientro dei capitali dall'estero, un successo che configura una sorta di voto di fiducia nei confronti dell'Esecutivo. Il Ministro si è detto convinto della sostenibilità del piano di stabilità che sarà presentato sulla base del DPEF, ribadendo la sussistenza di un extradeficit riconducibile alle gestioni finanziarie degli anni 1999-2000; ha infine osservato che il tema delle mutue sanitarie va affrontato con una discussione seria e senza drammatizzazioni.

In precedenza, il relatore di minoranza Morando (DS) aveva ribadito le critiche al Documento, che non chiarisce i contenuti delle future manovre economiche e che lascia intravedere la nefasta prospettiva di condoni fiscali tombali, ammonendo soprattutto circa il rischio che la riforma proposta in materia previdenziale produca una gigantesca voragine nei conti pubblici.

Successivamente il Senato ha definitivamente convertito in legge il decreto-legge n. 105 (ddl n. 1463-B) recante ulteriore proroga della copertura assicurativa per le imprese nazionali di trasporto aereo e di gestione aeroportuale ed ha concluso la discussione generale del ddl n. 1562 di conversione del decreto n. 108 in materia di occupazione e previdenza. Il Senato ha infine provveduto ad approvare una serie di ratifiche di accordi internazionali (ddl nn. 1524, 1525, 1032, 1153, 1173, 1366, 1308 e 1400). Rinviato invece l'esame del ddl n. 847.