Mercoledì 17 Luglio 2002 - 214ª Seduta pubblica (Antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 09:34)
Dopo gli interventi dei sen. Magnalbò (AN) e Costa (FI), con i quali si è conclusa la discussione generale congiunta del ddl n. 1329 (legge comunitaria 2002) e della Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'UE nel 2001, i relatori Basile (FI) e Greco (FI) e il Ministro per le politiche comunitarie Buttiglione hanno replicato ai rilievi emersi nel corso del dibattito. Il Ministro in particolare ha sottolineato l'importanza della legge comunitaria come strumento sia di traduzione normativa di alcuni importanti indirizzi che caratterizzano l'azione dell'UE (appalti pubblici, mercato comune delle professioni, tutela ambientale, mercati finanziari) sia di recepimento delle disposizioni atte a rimediare ai rilievi contenuti nelle sentenze della Corte europea di giustizia in relazione all'ampio contenzioso che riguarda l'Italia, non certo per responsabilità dell'attuale Governo. Buttiglione, che ha difeso le scelte in materia di mandato di cattura europeo e di partecipazione alla costruzione dell'Airbus, ha anche dissentito sulle interpretazioni riduttive del ruolo della Convenzione europea che però non comporta di per sé l'abbandono del sistema intergovernativo.
Quanto all'esame dell'articolato, nel testo proposto dalla Commissione, da segnalare l'approvazione all'unanimità di due emendamenti, primi firmatari i senatori del Gruppo dei Verdi, l'uno volto a ripristinare a cinque giorni la data di scadenza per la pasta fresca venduta sfusa, in difesa dei consumatori e della qualità gastronomica dei prodotti italiani, l'altro a tutela del cioccolato puro. Approvati i primi 15 articoli, la discussione proseguirà nel pomeriggio a partire dalle ore 16,30.
(La seduta è terminata alle ore 13:02 )