Il Senato ha definitivamente convertito in legge il decreto-legge n. 17 (ddl n. 1321) per lo svolgimento della Conferenza internazionale sull'e-government per lo sviluppo, tenutasi nelle giornate del 10 e 11 aprile a Palermo. Dopo che nella seduta pomeridiana di ieri si erano concentrate sul provvedimento critiche legate all'eccessivo costo dell'iniziativa, soprattutto in raffronto all'analoga manifestazione svoltasi lo scorso anno a Napoli, il Ministro per l'innovazione e le tecnologie Stanca ha oggi sottolineato l'estrema rilevanza dell'evento cui hanno partecipato 91 Paesi, di cui 71 in via di sviluppo, particolarmente interessati alla realizzazione dei progetti proposti dal Governo italiano per l'innovazione delle rispettive pubbliche amministrazioni; un'iniziativa dunque di enorme complessità, su cui hanno gravato anche le spese sostenute per la sicurezza, certamente accresciute nel nuovo scenario internazionale.

L'Assemblea ha quindi ripreso l'esame del ddl n. 1052, nel testo proposto dalla Commissione affari costituzionali, recante norme per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e l'interazione tra pubblico e privato. Sono in particolare riprese le votazioni agli emendamenti presentati all'articolo 3, che individua norme in materia di incarichi dirigenziali e di ingresso dei funzionari internazionali nella pubblica amministrazione. L'esame proseguirà nella seduta pomeridiana, convocata per le ore 16,30, nel corso della quale sarà esaminato anche il ddl n. 1268 in materia di autotrasporto qualora pervenisse in tempo utile il necessario parere della Commissione bilancio.