Mercoledì 27 Febbraio 2002 - 132ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:03)
Il Ministro dell'interno Scajola ha riferito in Senato sull'attentato verificatosi nei pressi del Viminale, definito dallo stesso Ministro un simbolo della sicurezza dello Stato e dei cittadini. Scajola ha assicurato l'attivazione di tutti gli strumenti di indagine atti ad individuare i responsabili, che peraltro non hanno finora proceduto ad alcuna rivendicazione. Il Ministro ha chiesto a tutte le forze politiche di assumersi le proprie responsabilità in difesa della sicurezza dei cittadini ed ha considerato positivamente le recenti forme di movimentismo purché vanga isolato ogni possibile tentativo destabilizzante. Nel corso del dibattito i Gruppi di opposizione hanno stigmatizzato le strumentalizzazioni politiche poste in essere anche da membri del Governo, mentre la maggioranza ha ribadito piena fiducia nell'operato del Ministro, cui però il sen. Peruzzotti (Lega) ha suggerito di prestare maggiore ascolto alle richieste dei rappresentanti delle forze dell'ordine anche al fine di migliorare i risultati sul fronte della sicurezza dei cittadini.
L'Assemblea ha quindi ripreso l'esame del ddl n. 795 di modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo. In un clima convulso caratterizzato dalla continua richiesta di votazioni elettroniche o di richieste di verifica del numero legale, il Senato ha approvato tutti gli articoli del provvedimento ad eccezione dell'ultimo che verrà esaminato nella seduta di domattina. Oltre agli articoli recanti disposizioni in materia di attività sportive, di ricongiungimento familiare, di centri di accoglienza e accesso all'abitazione e di contrasto ai matrimoni simulati, è stato approvato anche il capo II che riforma la normativa relativa alle richieste di asilo. Approvando un articolo aggiuntivo proposto dal Governo, il Senato ha inoltre varato la sanatoria relativa alle colf. La norma consente al datore di lavoro di regolarizzare la posizione del lavoratore immigrato accompagnando alla domanda il versamento di una cifra a fondo perduto pari a tre mesi di contributi previdenziali.
(La seduta è terminata alle ore 21:36 )