Martedì 26 Febbraio 2002 - 130ª Seduta pubblica ()
(La seduta ha inizio alle ore 16:32)
In apertura di seduta, il Presidente Pera ha stigmatizzato l'attentato dinamitardo compiuto nella notte nei pressi del Viminale, definendolo un gesto criminale contro cui si è giustamente manifestata l'unanime reazione di tutte le forze politiche. Dopo avere informato che il Ministro dell'interno Scajola riferirà in Aula domani alle ore 16, il Presidente del Senato ha anche auspicato che il legittimo scontro in atto in Parlamento e nel Paese, che di per sé non costituisce elemento di cui ci si debba preoccupare, resti nell'ambito della correttezza verbale onde evitare che dalla violenza del linguaggio si passi a quella dei gesti.
L'Assemblea ha quindi ripreso l'esame del ddl n. 795 recante modifiche alle norme in materia di immigrazione e di asilo procedendo a ritmi serrati alle votazioni dei numerosi emendamenti presentati agli articoli ancora da esaminare. Sono stati anzitutto approvati gli articoli 12, 13 e un articolo aggiuntivo proposto dal Gruppo DS che, insieme all'articolo 11 già licenziato la scorsa settimana, affrontano la complessa materia delle espulsioni con un'ottica più restrittiva rispetto alla disciplina vigente, in particolare prevedendo il ricorso ordinario all'accompagnamento coatto alle frontiere. E' poi stato approvato l'articolo 14 sulla determinazione dei flussi di ingresso, che introduce modifiche volte a favorire i lavoratori di origine italiana e fa riferimento ai dati suddivisi, oltre che per Regioni, anche per bacini provinciali di utenza. La seduta è stata infine tolta nel corso delle votazioni degli emendamenti presentati all'importante articolo 15, recante la nuova disciplina sul lavoro subordinato a tempo determinato e indeterminato e sul lavoro autonomo e il cui esame proseguirà domani a partire dalle ore 9,30.
(La seduta è terminata alle ore 20:01 )