Aree tematiche
Ha sostituito le vecchie casse mutue e affermato l'assistenza sanitaria come diritto sociale. Gode fama di essere uno dei migliori al mondo e molti confronti internazionali lo vedono ai vertici: la mortalità evitabile è in Italia tra le più basse dell'UE, mentre l'aspettativa di vita in buona salute (71,9 anni) è tra le più alte. Con una spesa sanitaria pubblica pari al 7,1% del PIL, il nostro SSN costa più o meno dei sistemi di healthcare di altri Paesi? E cosa ci dicono gli indicatori di performance?
It replaced the previous casse mutue health insurance system, upholdinh healthcare as a social right. It is known to be one of the best in the world and, based on many international comparisons, it ranks among the topmost ones: avoidable mortality rates in Italy are among the lowest in the EU, while healthy life expectancy is 71.9 years, one of the highest figures. Public healthcare expenditure in Italy accounts for 7.1% of GDP: how does this compare to other healthcare systems in other countries? It is more or less expensive? What do performance indicators tell us?
L'ictus in Italia colpisce ogni anno 200.000 persone. E' la terza causa di morte e la prima causa di invalidità. E le prospettive non sono rosee: i casi in Europa aumenteranno del 34% tra il 2015 e il 2035, causando un 45% di morti in più e un ulteriore 25% di invalidi permanenti. Si possono limitare i danni? Certo, e molte regioni stanno provando a sensibilizzare i cittadini sui comportamenti salva-vita da adottare nelle emergenze. Ma le campagne sanitarie funzionano davvero? E quanto?
Stroke in Italy affects 200,000 people every year. It is the third leading cause of death and the leading cause of disability. And the outlook is not rosy: cases in Europe will increase by 34% between 2015 and 2035, causing 45% more deaths and an additional 25% more permanent disability. Can the damage be limited? Sure, and many regions are trying to raise awareness of life-saving behaviors to adopt in emergencies. But do health campaigns really work?
L'Italia è il primo Paese che, con la riforma del bilancio dello Stato del 2016, ha attribuito ufficialmente al BES un ruolo nell'attuazione delle politiche pubbliche. Il PIL da solo non basta infatti a valutare la felicità di una popolazione, come dimostrano le classifiche della Banca Mondiale: nel 2017 l'Italia rientrava nel 16% dei paesi più ricchi, eppure era solo al 48° posto (su 155) secondo il World Happiness Report. A parità di PIL, insomma, all'Italia mancano alcuni "fattori di felicità".
Satisfaction, happiness, quality of-life, self-realisation, utility, pleasure: there is an ongoing international debate on whether GDP should be ousted as the sole indicator of well-being. The benchmark on which the progress of a society can be evaluated should not be solely economic. This is demonstrated by the World Bank's per capita GDP classifications: in 2017 Italy was among 16% of the most prosperous countries, but ranked only 48th (out of 155) in the World Happiness Report. In short, given parity of GDP, by comparison with other countries, Italy is lacking in certain "happiness factors".
In Italia lavora solo il 18% dei disabili. E i più fragili, quelli che hanno problemi di salute mentale, hanno ancora meno possibilità degli altri. Negli Usa l'accompagnamento di un job coach è di grande aiuto per superare lo stigma sociale, la diffidenza delle aziende, le difficoltà nell'inserirsi. E da noi?