Con l'esperienza dell'Ufficio valutazione impatto del Senato - illustrata dal questore Laura Bottici - si è aperta il 21 maggio a Torino la conferenza Rigorous impact evaluation in Europe, una tre giorni di incontri e dibattiti in onore del professor Alberto Martini, uno dei padri della valutazione nel nostro Paese e unico studioso italiano ad aver ricevuto il prestigioso Peter Rossi Award.

Agli incontri, organizzati dalla School of Public Policy dell'università del Maryland e dal Collegio Carlo Alberto dell'Università di Torino, in collaborazione con la Evaluation Review e l'International Network for Social Policy, partecipano studiosi di valutazione delle politiche pubbliche di livello internazionale come Douglas Besharov (University of Maryland), Rebecca Maynard (University of Pennsylvania), Stefano Scarpetta (OECD), Neil Gilbert (University of California, Berkeley), Helmut Mahringer (Austrian Institute of Economic Research), Bruce Stafford (University of Nottingham), Jacob Klerman (ABT, Evaluation Review), Eric Hanushek (Stanford University) ed Alison Wells (University of Cambridge).

Tra gli italiani, sono presenti Guido De Blasio (Bankitalia) e Gian Paolo Barbetta (Università Cattolica di Milano). Alberto Martini, docente all'università del Piemonte Orientale e fondatore dell'ASVAPP, ha illustrato lo stato della valutazione d'impatto in Europa: Motives for Optimism and Reasons for Pessimism.

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