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Asset building. Incentivare il risparmio delle famiglie può dare una risposta alla povertà educativa?

Foto Asset building. Incentivare il risparmio delle famiglie può dare una risposta alla povertà educativa?

La mancanza di opportunità educative genera disuguaglianze a lungo termine nella vita dei giovani, ma per le famiglie a basso reddito è ancora difficile affrontare il costo dell'istruzione dei figli.

Come e dove intervenire? A partire dagli anni Novanta negli Stati Uniti si è fatta strada una nuova idea di intervento, basata sull'incentivazione del risparmio familiare anziché su meri trasferimenti di reddito. E i risultati si sono dimostrati più che incoraggianti: il cosiddetto asset building si è rivelato efficace nel facilitare l'accesso all'università di ragazze e ragazzi con redditi medio-bassi.

Ma cos'è esattamente il risparmio incentivato? Come funziona? L'UVI ha passato in rassegna gli studi di valutazione delle principali esperienze negli Stati Uniti - Individual Development Accounts (IDA) e Children's Savings Accounts (CSA) - e analizzato i primi risultati delle due sperimentazioni italiane in corso, Percorsi e Will-Educare al futuro.

Asset building. Can incentivising household savings provide an answer to educational poverty?

The lack of educational opportunities generates long-term inequalities in the lives of young people, but low-income families still find it difficult to cope with the cost of educating their children.

How and where to intervene? Since the 1990s, a new idea of intervention, based on encouraging family savings rather than mere income transfers, has gained ground in the United States. And the results have proved more than encouraging: so-called asset building has proved effective in facilitating access to university for girls and boys with low to middle incomes.

But what exactly is asset building? How does it work? UVI reviewed the evaluation studies of the main experiences in the US - Individual Development Accounts (IDA) and Children's Savings Accounts (CSA) - and analysed the first results of the two Italian experiments underway, Percorsi and Will-Educare al futuro.

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