Come far rinascere i paesi spopolati? I primi risultati della Strategia nazionale per le aree interne
Ben 13,5 milioni di italiani, oltre il 20% della popolazione, vivono nelle cosiddette aree interne, cioè a una distanza significativa - più di 20 minuti - dai centri che forniscono servizi essenziali come scuole secondarie, ospedali e stazioni ferroviarie. Sono aree storicamente gravate da debolezza economica e produttiva, bassi livelli di reddito e ricchezza, alti tassi di spopolamento, emigrazione giovanile, scarsa natalità e invecchiamento degli abitanti.
Il 53% degli 8.000 comuni italiani affronta quotidianamente le difficoltà dovute a questa marginalizzazione. Come farli rinascere?
Entro il 2027 la Strategia nazionale per le aree interne, di cui è appena iniziato il secondo ciclo di programmazione, prevede interventi per migliorare i servizi di cittadinanza e creare opportunità economiche in 1.094 comuni (di cui 35 nelle isole minori) con oltre 4,5 milioni di abitanti. Sul tavolo ci sono cifre importanti: più di 591 milioni di euro di fondi nazionali, oltre ai fondi strutturali europei. Approvata nel 2014, la SNAI è stata attuata per la prima volta a partire dal 2018 in 19 aree pilota. E ci sono già indicatori in grado di dirci qualcosa sull'efficacia di questa politica.
How to revive depopulated areas? First results of the Italian National Strategy for Inner Areas (SNAI)
As many as 13.5 million Italians, more than 20 per cent of the population, live in so-called inland areas, i.e. at a significant distance - more than 20 minutes - from centres providing essential services such as secondary schools, hospitals and railway stations. These are areas historically burdened by economic and productive weakness, low levels of income and wealth, high rates of depopulation, youth emigration, low birth rate and an ageing population.
53% of Italy's 8,000 municipalities face difficulties due to this marginalisation on a daily basis. How to revive them?
By 2027, the National Strategy for Inland Areas, the second programming cycle of which has just begun, envisages measures to improve citizenship services and create economic opportunities in 1,094 municipalities (including 35 in the smaller islands) with more than 4.5 million inhabitants. Important figures are on the table: more than 591 million euro of national funds, in addition to European structural funds. Approved in 2014, the SNAI has been implemented for the first time as of 2018 in 19 pilot areas. And there are already indicators that can tell us something about the effectiveness of this policy.