I Palazzi - Palazzo Giustiniani

Sala degli Specchi

In questa Sala, dell'ala orientale del Palazzo dominata da dieci grandi specchiere rocaille, il Presidente del Senato accoglie le delegazioni in visita. Gli specchi, inseriti all'interno di cornici rettangolari e dorate, risalgono alla metà del XVIII secolo e sono incisi, nella parte superiore e lungo le fasce laterali, con figure e paesaggi in filigrana "a latticino", color bianco latte.
Quattro identiche consolle con piano in marmo, sgabelli e poltroncine cabriolet Luigi XVI completano gli arredi. Il soffitto a cassettoni con ornamenti dorati è impreziosito da due lampadari a 36 luci ciascuno, realizzati in vetro di Murano. I pregiati manufatti, color cristallo antico, si snodano su due braccia disposte su due piani. Secondo l'antica tradizione veneziana, sono decorate con catene composte da una sequenza di sfere e tubicini di vetro soffiato e un cimiero ornato da elementi pastorali. Le decorazioni alle pareti, che circondano l'ambiente lungo tutto il perimetro, sono eseguite prevalentemente con porporina e tonalità diverse di grigio. Il ciclo pittorico raffigura motivi rinascimentali, finti rilievi di insegne, personaggi e scene dell'antica Roma. Gli accessi alla Sala, con le originali mostre in marmo e le porte a cinque specchiature, sono inseriti in falsi portali architettonici, sormontati da scene mitologiche dipinte a monocromo.
Solitamente in questa Sala, prima della sospensione estiva dell'attività parlamentare, si svolge la tradizionale cerimonia "del ventaglio", occasione per fare un bilancio dell'anno di attività politica, durante la quale il Presidente dell'Associazione Stampa Parlamentare (ASP) consegna un ventaglio decorato al Presidente del Senato.