Mercoledì 13 Febbraio 2002 - 120ª Seduta pubblica (Antimeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 09:34)

L'Assemblea del Senato ha proseguito l'esame del ddl n. 891 recante modifiche al sistema elettorale del CSM. Il ministro della giustizia Castelli ha inquadrato il provvedimento nell'ambito di un disegno globale di riforme che il Governo intende apportare al settore, dichiarandosi favorevole alla proposta di ridurre il numero dei componenti da 30 a 21 e sottolineando la necessità della modifica del meccanismo elettorale onde migliorare l'efficienza dell'organo ed eliminare il sistema correntizio che ha favorito la politicizzazione della magistratura. In sede di discussione generale, il centrosinistra aveva considerato il testo come l'espressione della volontà di svilire il ruolo del CSM in modo da preparare la strada per ulteriori interventi legislativi volti a limitare l'indipendenza e l'autonomia dei magistrati. Viceversa, il centrodestra ha sottolineato l'unanime giudizio negativo rispetto a forme di politicizzazione facilitate dal meccanismo elettorale fondato sulle liste, rilevando come la proposta di ridurre il numero dei componenti risponda ad esigenze di efficienza finora sacrificate proprio dal carattere pletorico dell'organismo, il cui ruolo va ricondotto a quanto prevede la Carta costituzionale. La discussione, interrotta dopo l'approvazione dell'articolo 1, sarà ripresa nella seduta pomeridiana.

L'Aula ha quindi approvato le proposte della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di dichiarare che i fatti oggetto dei procedimenti a carico rispettivamente del sen. Stiffoni e dell'ex sen. Visentin concernono opinioni espresse nell'esercizio delle funzioni di parlamentare e sono dunque insindacabili. E' stata infine negata l'autorizzazione all'esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del sen. Marano emessa dal GIP del Tribunale di Napoli.

(La seduta è terminata alle ore 13:07 )



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