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Senato della Repubblica
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PESTALOZZA Ernesto

  







   Indice dell'Attività Parlamentare   

   Fascicolo personale   


    .:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:12/20/1860
Luogo di nascita:MILANO
Data del decesso:25/12/1934
Luogo di decesso:ROMA
Padre:Alessandro
Madre:MARZOLI Giovanna
Coniuge:Adele
Figli: Matilde
Galeazzo
Giovanna
Luogo di residenza:ROMA
Indirizzo:Via Giuseppe Zanardelli, 36
Titoli di studio:Laurea in medicina e chirurgia
Conseguiti nel:03/07/1884
Presso:Università di Pavia
Professione:Docente universitario
Altre professioni:Medico
Carriera:Professore ordinario di Ostetricia e ginecologia all'Istituto superiore di Firenze (3 dicembre 1896)
Professore ordinario di Ostetricia e ginecologia alla Università di Roma (28 gennaio1906)
Preside della Facoltà di medicina dell'Università di Roma (4 agosto 1921-1924)
Cariche e titoli: Socio corrispondente dell'Accademia medica di Parigi
Presidente dell'Associazione italiana di ostetricia

    .:: Nomina a senatore ::.

Proponente:Deputato08/02/1920
Nomina:03/01/1923
Categoria:21 Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria
Relatore:Giovanni Antonio Vanni
Convalida:28/05/1923
Giuramento:29/05/1923

    .:: Onorificenze ::.

Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 11 novembre 1900
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 30 giugno 1907
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 2 dicembre 1907
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 2 gennaio 1913
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 22 gennaio 1922
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 13 giugno 1926


    .:: Senato del Regno ::.

Commissioni:Membro della Commissione per l'esame dei disegni di legge sulla sanità pubblica (7 giugno 1927)


    .:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Luigi Federzoni, presidente
        "PRESIDENTE. Ancora numerose e gravi perdite hanno colpito il Senato durante l'interruzione delle sue sedute.
        [...]
        Primo a lasciarci fu il nostro carissimo collega Ernesto Pestalozza, milanese di nascita, il quale apparteneva alla nostra Assemblea dal 1923, e che tutti qui profondamente amavamo e stimavamo per l'inesauribile bontà e per l'altezza del magistero scientifico.
        Nella clinica ostetrica e ginecologica di Roma, che egli dirigeva da 38 anni con sapienza e attività incomparabili, il senatore Pestalozza creò una scuola di larga rinomanza, degna continuatrice del suo esempio e dei suoi insegnamenti. In lui rifulsero oltre che la dottrina dello scienziato e la maestria rara dell'operatore, la coscienza severa e illuminatrice delle delicate responsabilità che spettano al medico di fronte al problema delle nuove vite. Pochi infatti assecondarono, come Ernesto Pestalozza, con autorità, efficacia ed entusiasmo l'opera strenua di difesa dell'integrità della stirpe, intrapresa dal Regime sotto l'impulso personale del Duce. Coerente alle altissime idealità morali e patriottiche alle quali aveva sempre ispirato la sua nobile attività scientifica, didattica e professionale, fu in prima fila, sincero e convinto fascista com'era, nella buona battaglia dal cui esito dipenderà l'avvenire della Nazione italiana nel mondo. Anche per questo grandissimo merito civico ch'egli ebbe, la memoria di Ernesto Pestalozza rimarrà lungamente onorata. [...]
        MUSSOLINI, Capo del Governo. Il Governo si associa alle nobili parole di rimpianto che in memoria dei senatori scomparsi sono state pronunciate dall'illustre Presidente di questa Assemblea".

        Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 18 marzo 1935.