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Senato della Repubblica
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VALGUARNERA Corrado

  
  


    .:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:06/24/1838
Luogo di nascita:PALERMO
Data del decesso:12/01/1903
Luogo di decesso:NAPOLI
Padre:Giuseppe
Madre:TOMASI Caterina
Nobile al momento della nomina:Si
Nobile ereditarioSi
Titoli nobiliariPrincipe di Niscemi, titolo concesso con investitura dell'11 maggio 1667
Duca di Arenella, titolo concesso con investitura del 29 agosto 1786
Coniuge:FAVARA Maria Antonietta
Figli: Giuseppe, padre di Corrado e Benedetto
Caterina che sposò Pietro MONCADA DI PATERNO' figlio di Corrado MONCADA DI PATERNO', senatore (vedi scheda); Oliva coniugata CERDA DELLA VERDURA
Elisabetta che sposò in prime nozze il marchese DE CARCAMO, da cui ebbe Totò e Carolina, sposò in seconde nozze Ugo BELSITO, da cui ebbe Corrado e Fortunio, che sposò donna Tove ed era padre di Busser
Parenti:VALGUARNERA Corrado, avo paterno
TOMASI DI LAMPEDUSA Giulio Fabrizio, zio, fratello della madre e avo paterno di Pietro TOMASI DELLA TORRETTA
senatore (vedi scheda)
Professione:Possidente

    .:: Nomina a senatore ::.

Nomina:02/15/1880
Categoria:21 Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria
Relatore:Marco Boncompagni Ludovisi Ottoboni
Convalida:15/03/1880
Giuramento:12/06/1880

    .:: Onorificenze ::.

Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia

    .:: Servizi bellici ::.

Periodo:1862 spedizione in Aspromonte
Volontario:SI


    .:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
      Giuseppe Saracco, Presidente

      Signori senatori,
      Anche oggi il Senato non si dispone a riprendere i suoi lavori, senza che ciascuno di noi si senta chiamato a rivolgere un mesto pensiero verso i colleghi perduti, in così grande numero, nel breve periodo di tempo trascorso dal giorno in cui ci siamo separati. Sei sono i senatori rapiti al nostro affetto nel giro di un solo mese, o poco più, dei quali per debito d'ufficio e con l'animo compreso di profonda mestizia io dirò i nomi innanzi a voi, acciocché ne serbiate vivo il ricordo nei vostri cuori. [...]
      Quindi a brevi giorni, ossia addì 13 gennaio, moriva in Napoli Corrado Niscemi, principe di Valguarnera, da Palermo, creato senatore nell’anno 1880.
      Patriota insigne, Corrado Niscemi fu tra i capi della cospirazione che precedette in Sicilia la rivoluzione del 1860. Combattente al Volturno sotto gli ordini del Turr, seguì Giuseppe Garibaldi nella più audace delle sue imprese del 1862 e posò le armi sol quando vide la patria redente dalla dominazione straniera. Onore alla memoria del valoroso patrizio!
      Ed ora, o Signori senatori, che il mesto ufficio è compiuto, volgiamo ancora un ultimo affettuoso saluto alle anime elette di questi valentuomini, che innanzi di salire a più spirabili aere hanno impiegato così nobilmente la loro giornata su questa terra; ed auguriamo che in premio dei servizi resi alla patria, Dio conceda loro il riposo eterno dei giusti. (Approvazioni).

      Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 27 gennaio 1903.

Note:Curiosità: Le figure di Corrado Valguarnera e sua moglie Maria Favara ispirarono il "Gattopardo" di Tomasi di Lampedusa, rispettivamente i personaggi di Tancredi e di Angelica Sedara.

Attività 2277_Valguarnera_IndiciAP.pdf