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Data di nascita: | 02/21/1858 |
Luogo di nascita: | CAGLIARI |
Data del decesso: | 05/09/1936 |
Luogo di decesso: | ROMA |
Padre: | Giovanni, capitano di fregata della Regia Marina e comandante del Porto di Cagliari |
Madre: | ROBERTI Gabriella |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | Si |
Titoli nobiliari | Cavaliere
Nobile
Nobile dei Baroni di Teulada
Don |
Coniuge: | MANCA DI VILLAHERMOSA Marisa |
Figli: | Giuseppina
Ignazio
Paolo
Luigi
Stefano |
Luogo di residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Piazza Pasquale Paoli, 18 |
Titoli di studio: | Laurea in ingegneria |
Conseguiti nel: | 20/09/1878 |
Presso: | Scuola d'applicazione per gli ingegneri di Torino |
Professione: | Ingegnere |
Carriera: | Ingegnere del genio Civile a Cagliari (1° gennaio 1879)
Ingegnere di 3. Classe (5 dicembre 1882)
Ingegnere di 2. Classe (16 dicembre 1886)
Ingegnere di 1. Classe (12 ottobre 1893)
Ingegnere capo di 2. Classe (15 novembre 1900)
Ingegnere capo di 1. Classe del Genio Civile a Milano (29 agosto 1904-1909)
Ispettore superiore di 2. Classe del Genio Civile a Roma (15 luglio 1909-1917)
Ispettore superiore del Genio civile a Cagliari |
Cariche amministrative: | Consigliere comunale di Cagliari (1888-1905) |
Cariche e titoli: | Membro a vita e Presidente della Delegazione italiana presso la Commissione internazionale permanente dei Congressi di navigazione di Bruxelles (1904)
Vicepresidente del Collegio degli ingegneri di Milano (1905-1906)
Membro del Comitato esecutivo dell'Esposizione internazionale di Milano (1906)
Delegato italiano al Congresso internazionale di navigazione di Pietroburgo (1908-1909)
Presidente della seconda Sezione del Consiglio superiore dei lavori pubblici (15 luglio 1909)
Presidente della Società degli ingegneri ed architetti italiani di Roma (1911-1912)
Delegato italiano al Congresso internazionale di navigazione di Philadelphia (1912)
Presidente generale del Consiglio superiore dei lavori pubblici (18 settembre 1924 -1° giugno 1925. Data del collocamento a riposo per limiti d’età)
Vicepresidente al Congresso di Napoli sul Mezzogiorno (1925)
Presidente del Collegio degli ingegneri di Cagliari
Presidente dell'Associazione nazionale dei Congressi di navigazione di Milano |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Proponente: | Autocandidato | | s.d. |
Nomina: | 03/01/1923 |
Categoria: | 03 | I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio |
Relatore: | Calcedonio Inghilleri |
Convalida: | 28/05/1923 |
Giuramento: | 28/05/1923 |
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Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 3 gennaio 1892
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 11 giugno 1903
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 6 gennaio 1907
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 31dicembre 1914
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 21 gennaio 1897
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 22 febbraio 1906
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 11 maggio 1913
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 29 febbraio 1920
Gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 11 giugno 1925 |
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.:: Camera dei deputati ::.
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
XXIII | Cagliari | | 01-08-1909 | | Rielezione |
XXIV | Cagliari | | 26-10-1913 | | |
XXV | Cagliari | | 16-11-1919 | Gruppo popolare | |
Note: | XXIII Cagliari: elezione il 07-03-1909, annullamento dell'elezione il 09-07-1909. |
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Commissioni: | Membro della Commissione per l'esame dei disegni di legge per la conversione dei decreti-legge (8 marzo 1930-19 gennaio 1934) |
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Governo: | Sottosegretario di Stato al Ministero dei trasporti marittimi e ferroviari (23 giugno 1919-14 marzo 1920) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Luigi Federzoni, presidente
"PRESIDENTE. [...] In Senato, come già lungamente alla Camera, Edmondo Sanjust di Teulada godeva di una eccezionale autorità in materia di opere pubbliche. Per l'importanza dei lavori progettati e diretti, per la modernità delle idee non meno che per la compiuta conoscenza di tutti i rami dell'ingegneria civile, egli era salito alla più alta carica tecnica dello Stato, la presidenza del Consiglio Superiore dei lavori pubblici, ch'egli tenne con grande prestigio fino al 1925, allorché, a sua domanda, fu collocato a riposo per limiti d'età. Tempra fortissima, capace di multiforme attività, si affermò sempre poderosamente in ogni campo con la sua intelligenza, col suo sapere e con la sua dirittura morale. Il gentiluomo sardo, erede e continuatore di una prosapia di esemplari servitori del Re e della Patria, fu, naturalmente pronto a schierarsi col Fascismo nelle ore aspre, quando la sua adesione poteva assumere, come assunse, un significato di solidarietà in una lotta non ancora priva di rischi. E rimase perfettamente in linea sino al tranquillo declinare della sua operosa esistenza.
THAON DI REVEL, Ministro delle finanze. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
THAON DI REVEL, Ministro delle Finanze. Il Governo si associa alle commosse parole pronunciate dal Presidente del Senato per commemorare i defunti senatori [...] Sanjust di Teulada, [...]
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 15 dicembre 1936
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