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Data di nascita: | 08/13/1855 |
Luogo di nascita: | ORBETELLO (Grosseto) |
Data del decesso: | 21/05/1934 |
Luogo di decesso: | DESIO (Milano) - oggi (Monza e Brianza) |
Padre: | Antonio |
Madre: | RABBAIOLI Teresa |
Figli: | Antonino |
Luogo di residenza: | PISA |
Indirizzo: | Via dei Mille, 2 |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Conseguiti nel: | 1875 (DBI) |
Presso: | Università di Pisa |
Professione: | Docente universitario |
Carriera: | Professore ordinario di Diritto romano alla Università libera di Urbino (1° novembre 1879)
Professore ordinario di Istituzioni di diritto romano alla Università di Catania (16 novembre 1882)
Professore ordinario di Istituzioni di diritto romano alla Università di Padova (13 dicembre 1888)
Professore ordinario di Scienze giuridiche ed Istituzioni di diritto civile alla Università di Pisa (11 luglio 1918)
Professore emerito della Università di Padova (15 dicembre 1918)
Professore emerito della Università di Pisa
Preside della Facoltà di giurisprudenza della Università di Pisa (30 novembre 1924-1930) |
Cariche amministrative: | Consigliere comunale di Padova
Consigliere comunale di Pisa |
Cariche e titoli: | Presidente dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Padova (1908-1910)
Membro corrispondente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (1° maggio 1938)
Membro effettivo dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (16 agosto 1900)
Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei (18 luglio 1909)
Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (4 aprile 1918)
Membro del Consiglio superiore della magistratura |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Proponente: | Senatore | | 26/11/1916 |
| Prefetto di Lucca |
| 14/12/1916 |
| Vicepresidente della Camera dei deputati |
| [1917] |
| Senatore |
| 26/05/1924 |
| Senatore |
| 26/05/1924 |
| Prefetto di Lucca |
| 20/08/1925 |
Nomina: | 12/22/1928 |
Categoria: | 18 | I membri della Regia accademia delle scienze
dopo sette anni di nomina |
Relatore: | Vittorio Scialoja |
Convalida: | 10/05/1929 |
Giuramento: | 11/05/1929 |
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Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro |
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Commissioni: | Membro della Commissione parlamentare incaricata di dare il proprio parere sui progetti dei nuovi Codici civile, di procedura civile, di commercio e per la marina mercantile (29 maggio 1933) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Luigi Federzoni, Presidente
"PRESIDENTE. Due autorevoli Colleghi, che tutti noi apprezzavamo per le alte doti della mente e del carattere, ci hanno lasciato per sempre in questi ultimi giorni: [...] e Biagio Brugi.
Giurista insigne era Biagio Brugi, nato a Orbetello, di vecchio casato lucchese e aveva illustrato per molti anni la cattedra di diritto civile nell'università di Pisa. Fra le numerose opere che gli acquistarono fama e prestigio di vero maestro, meritano di essere ricordate la Introduzione alle scienze giuridiche e sociali e il Trattato della proprietà. Nominato senatore del Regno nel 1928, non potè dare molta attività ai lavori dell'Assemblea ma, chiamato in rappresentanza di questa a far parte delle Commissioni per la riforma dei Codici, vi portò la cooperazione preziosa della sua dottrina e della sua esperienza. Aveva aderito al Fascismo fin dal 1923: ha chiesto di essere sepolto con la camicia nera.
Al caro ed eminente collega defunto rivolgiamo un pensiero di affetto e di rimpianto sincero".
DE FRANCISCI, ministro di grazia e giustizia. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
DE FRANCISCI, ministro di grazia e giustizia. Il Governo si associa ai sentimenti espressi dall'illustre Presidente di questa Assemblea in memoria di [...] e di Brugi.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 23 maggio 1934.
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