BARBI Michele       Indice dell'Attività Parlamentare       Fascicolo personale    .:: Dati anagrafici ::. Data di nascita: 02/19/1867 Luogo di nascita: SAMBUCA PISTOIESE (Pistoia) Data del decesso: 23/09/1941 Luogo di decesso: FIRENZE Padre: Francesco Madre: BORRI Caterina Luogo di residenza: FIRENZE Indirizzo: Piazza D'Azeglio, 15 Titoli di studio: Diploma in lettere (1) Laurea in lettere (2) Conseguiti nel: 1889 (1) (2) Presso: Scuola normale superiore di Pisa (1) Università di Pisa (2) Professione: Docente universitario Carriera: Professore ordinario di Letteratura italiana alla Università di Messina (8 luglio 1904) Professore ordinario di Letteratura italiana all'Istituto superiore di magistero di Firenze (10 dicembre 1923) Professore emerito della Università di Firenze (10 gennaio 1938) Cariche e titoli: Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei (25 luglio 1921) Incaricato di attendere agli studi per la preparazione della edizione critica delle opere di Dante (5 febbraio 1925) Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei di Roma (24 agosto 1928) Membro effettivo dell'Accademia della Crusca di Firenze Socio della Deputazione di storia patria per la Toscana Socio corrispondente dell'Accademia delle scienze di Torino (23 giugno 1918) Socio corrispondente dell'Accademia delle scienze di Bologna

.:: Nomina a senatore ::. Proponente: Ministro dell'educazione nazionale ante 03/11/1938 Ministro dell'educazione nazionale Bottai Giuseppe 05/07/1939 Nomina: 10/20/1939 Categoria: 18 I membri della Regia accademia delle scienze dopo sette anni di nomina Convalida: 14/11/1939 Presidente Commissione verifica titoli: Ettore Giuria Giuramento: 21/12/1939

.:: Onorificenze ::. Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 12 gennaio 1922 Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 30 dicembre 1937

.:: Senato del Regno ::. Commissioni: Membro della Commissione dell'educazione nazionale e della cultura popolare (23 gennaio 1940-23 settembre 1941)

.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. Per i senatori deceduti successivamente al 17 maggio 1940, data dell'ultima seduta pubblica del Senato del Regno, non fu svolta commemorazione in Assemblea.