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Senato della Repubblica
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VISCHI Nicola

  







   Indice dell'Attività Parlamentare   

   Fascicolo personale   


.:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:05/07/1849
Luogo di nascita:TRANI (Bari) - oggi (Barletta-Andria-Trani)
Data del decesso:09/03/1914
Luogo di decesso:NAPOLI
Padre:Fabio
Madre:VANIA Isabella
Nobile al momento della nomina:Si
Nobile ereditarioSi
Titoli nobiliariPatrizio di Trani, titolo riconosciuto nel 1895
Coniuge:TARANTINI Anna
Figli: Maria, che sposò D. FOSCHINI
Fabio, avvocato, che sposò Caterina CARCANO
Isa, che sposò P. Carola
Filippo, che sposò Stella PROTOMASTRO
Parenti:VISCHI Nicola, avo paterno, padre di Domenico, Alfonso, Vincenzo, fratelli del padre Fabio
FOSCHINI Donato Dante, avvocato, genero
Vincenzo, deputato (zio)
Titoli di studio:Laurea in giurisprudenza
Professione:Avvocato
Cariche politico - amministrative:Vicepresidente del Consiglio provinciale di Trani

.:: Nomina a senatore ::.

Nomina:11/21/1901
Categoria:03 I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio
Relatore:Antonino Di Prampero
Convalida:12/12/1901
Giuramento:13/12/1901
.:: Onorificenze ::.

Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 1881
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 21 gennaio 1894
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 22 marzo 1903
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 7 luglio 1907

.:: Camera dei deputati ::.

Legislatura
Collegio
Data elezione
Gruppo
Annotazioni
XVII
Gallipoli (Lecce III)
23-11-1890
Sinistra
XVIII
Gallipoli
6-11-1892*
Sinistra
Ballottaggio il 13 novembre 1892
XIX
Gallipoli
26-5-1895
Sinistra
XX
Gallipoli
21-3-1897
Sinistra
XXI
Gallipoli
3-6-1900**
Sinistra
Cessazione per nomina a senatore


.:: Senato del Regno ::.

Commissioni:Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Assegnazione di una rendita vitalizia a Giosuè Carducci" (19 dicembre 1904)
Membro della Commissione speciale per l'esame delle proposte di modificazioni al regolamento giudiziario del Senato (20 maggio 1908-9 marzo 1914)
Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Riforma del Codice di procedura penale" (17 giugno 1909)
Membro della Commissione per il regolamento interno (5 marzo 1913-29 settembre 1913)

.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
    Giuseppe Manfredi, Presidente

    Onorevoli colleghi! Trista notizia anche oggi debbo recarvi. È morto ieri in Napoli il nostro collega Nicola Vischi. Nato in Trani il 6 maggio 1849 [sic], laureatosi nelle leggi, fece chiaro l'ingegno nello esercizio dell'avvocatura; e fin dai verdi anni prese calore alla vita politica con alti sensi liberali. Alla Camera entrò la prima volta eletto a scrutinio di lista dal terzo collegio di Lecce, per la 17ª legislatura. Godé poi continuamente la fiducia degli elettori di Gallipoli dalla 18ª alla 21ª. Dalla Camera passò al Senato per nomina del 21 novembre 1901. Fu attivissimo agli uffici dell'una e dell'altra Assemblea; assiduo alle sedute; eloquente nelle discussioni, nelle interpellanze e nelle proposte. Tale lo ricordiamo noi fino all'ultimo; lottante energicamente contro il male, che il logorava. Merita menzione la proposta, che fu sua, della legge, che ha reso giorno di festa nazionale quel 20 settembre, che fu il giorno della liberazione di Roma e dell'acquisto all'Italia della sua capitale. La sua salma all'ultima dimora abbia il nostro affettuoso addio. (Approvazioni).
    MELODIA. Domando di parlare.
    PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
    MELODIA. Nell’ultima seduta del Senato espressi il dolore della mia provincia per la perdita di uno fra i più benemeriti suoi figli, ed ecco, a pochi giorni di distanza, nella stessa provincia una nuova perdita, un nuovo dolore.
    Congiunto al Vischi da vincoli da vincoli di parentela e di fraterno affetto, colpito e commosso dalla infausta nuova, giuntami più dolorosa perché era stata preceduta da migliori notizie sulle condizioni della sua salute, non sono al caso oggi di dire di lui tutto quello che sento nell’animo mio.
    Ringrazio il Presidente per le affettuose e nobili parole pronunciate, e prego il Senato di volere inviare le sue condoglianze alla desolata famiglia ed alla città nativa dell’estinto, Trani, che, pochi mesi or sono accompagnava con unanime compianto all’estrema dimora la salma di Vincenzo Vischi, illustrazione della cultura e del patriottismo pugliese, e vede ora con dolore, riaprirsi quella tomba per accogliere le spoglie mortali del nipote, che in tutta la sua vita, ha degnamente rappresentato ed illustrato le nobili tradizioni della sua famiglia. (Approvazioni).
    GIOLITTI, presidente del Consiglio, ministro dell’interno. Domando di parlare.
    PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
    GIOLITTI, presidente del Consiglio, ministro dell’interno. A nome del Governo, mi associo al rimpianto del Senato per la morte del senatore Vischi.
    Io, che lo conobbi come uno dei membri più attivi dell’altro ramo del Parlamento e di questo, comprendo perfettamente il dolore che la sua provincia nativa deve sentire per la perdita di un cittadino così illustre. (Approvazioni).
    PRESIDENTE. Non mancherò di dare esecuzione alla proposta fatta dal senatore Melodia, nella quale è certo consenziente il Senato.

    Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 10 marzo 1914.

Note:Secondo altra fonte risulta nato il 17 maggio 1849.

Attività 2331_Vischi_IndiciAP.pdf