Collegio militare di Napoli (1° ottobre 1881)
Accademia militare di Torino (1° ottobre 1885)
Scuola di guerra (1903)
Professione:
Militare di carriera (Esercito)
Carriera:
Generale di brigata (25 gennaio 1923)
Cariche e titoli:
Inviato straordinario e Ministro plenipotenziario onorario (4 settembre 1922)
Ministro di Stato (30 giugno 1932)
.:: Nomina a senatore ::.
Nomina:
03/01/1923
Categoria:
14
Gli ufficiali generali di terra e di mare. Tuttavia i maggiori generali e i Contrammiragli dovranno avere da cinque anni quel grado in attivitą
Relatore:
Carlo Santucci
Convalida:
20/06/1923
Giuramento:
20/06/1923
.:: Onorificenze ::.
Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 28 dicembre 1911
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 13 settembre 1918
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 8 agosto 1920
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 9 luglio 1922
Gran Cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 18 febbraio 1935
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 12 giugno 1913
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 5 luglio 1923
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 27 luglio 1932
Gran Cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 19 novembre 1939
Cavaliere dell'ordine militare di Savoia 3 giugno 1918
.:: Servizi bellici ::.
Periodo:
1915-1918 I guerra mondiale
1919 campagna d'Albania
Arma:
Esercito
Decorazioni:
Croce d'oro per anzianitą di servizio; Medaglia d'argento al valore militare (3)
.:: Senato del Regno ::.
Commissioni:
Membro della Commissione per il giudizio dell'Alta Corte di Giustizia (27 dicembre 1929-19 gennaio 1934) (1° maggio 1934-2 marzo 1939) Membro della Commissione per l'esame dei disegni di legge per la conversione dei decreti-legge (8 marzo 1930-19 gennaio 1934) (1° maggio 1934-2 marzo 1939) Membro della Commissione dei lavori pubblici e delle comunicazioni (23 gennaio-13 ottobre 1940)
.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
Per i senatori deceduti successivamente al 17 maggio 1940, data dell'ultima seduta pubblica del Senato del Regno, non fu svolta commemorazione in Assemblea.
Note:
De Marinis Alberto č stato autorizzato ad aggiungere al suo cognome quello di Stendardo con regio decreto 17 giugno 1894.