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Senato della Repubblica
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D'ALÌ Giuseppe

  







   Indice dell'Attività Parlamentare   


.:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:04/07/1832
Luogo di nascita:TRAPANI
Data del decesso:19/04/1915
Luogo di decesso:TRAPANI
Padre:Giovan Maria
Madre:NASO Anna
Nobile al momento della nomina:No
Nobile ereditarioNo
Coniuge:BORDONARO Rosalia
Figli: Antonietta, che sposò il marchese Enrico PLATAMONE;
Elena, che sposò il barone Giuseppe DI STEFANO in prime nozze, poi Umberto SALVO DI PIETRAGANZILI in seconde nozze;
Laura, che sposò il generale Ugo ASSERETO;
Giovan Maria;
Sofia, che sposò Niccolò TURRISI, principe di Resuttano;
Antonio, che sposò Maria MONROY;
Clotilde, che sposò Mauro TURRISI, senatore (vedi scheda)
Adolfo;
Gabriele, che sposò Angelina PUCCI ed era padre di Enrico, di Antonia (che sposò Niccolò TURRISI), di Antonio Alberto (che sposò Franca OCCHIPINTI ed era padre di Gabriele che sposò Angela PASSALACQUA, e di Giuseppe Decio che sposò Elvira TOSTO, di Decio che sposò Caterina POMA, di Angela Maria che sposò Rosario ADRAGNA, di Maria Margherita che sposò Rodolfo GUAJANA), di Giuseppe (che sposò Maria Luisa D'ALI' ed era padre di Angela che sposò Benigno NINO, Maria che sposò Vincenzo DI MARZO, Gabriella che sposò Francesco NERI, Gabriele Agostino che sposò Silvia CALDERONE), Rosalia, che sposò Pietro Aurelio DRAGO
Decio, che sposò Giuseppina ADRAGNA d’Altavilla
Maria, che sposò il barone Salvatore INGLESE
Fratelli:Leonarda, moglie di Girolamo Adragna, barone d’Altavilla
Antonia, moglie di Antonio Ferrantelli
Giovanni Emanuele (fratellastro), marito di Francesca Burgarella
Parenti:BORDONARO Gabriele, senatore (vedi scheda), cognato, fratello della moglie Rosalia
Luogo di residenza:TRAPANI
Professione:Industriale
Altre professioni:Armatore
Cariche politico - amministrative:Sindaco di Trapani (1861) (luglio 1868-gennaio 1870)
Cariche amministrative:Membro del Comitato insurrezionale di Trapani (1860)
Consigliere comunale di Trapani (1861)
Consigliere provinciale di Trapani
Membro della Deputazione provinciale di Trapani
Cariche e titoli: Cofondatore della Società per l’acquisto dei terreni ecclesiastici (1867-1869)
Cofondatore della Società anonima "Industria Vini Marsala D'Alì & Bordonaro" di Trapani (1872)
Cofondatore della Società marittima di Trapani (1874)
Cofondatore della Banca del popolo di Trapani (6 maggio 1883)
Presidente della Camera di commercio di Trapani (1885-1886)
Promotore della Società anonima Tramways di Trapani (1889)
Cofondatore della Società di navigazione "La Sicania" (1907)
Cofondatore della Società italiana esportatrice sali marini (SIES)
Agente consolare per l'Austria Ungheria presso la sede di Trapani
Membro della Giunta di vigilanza per l'Istituto tecnico di Trapani

.:: Nomina a senatore ::.

Nomina:12/04/1890
Categoria:21 Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria
Relatore:Salvatore Majorana Calatabiano
Convalida:15/12/1890
Giuramento:10/12/1890
Annotazioni:Giuramento prestato prima della convalida, in seduta reale d’inaugurazione di sessione parlamentare
.:: Onorificenze ::.

Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 1881
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia
Commendatore dell'Ordine di Francesco Giuseppe (Austria)


.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
    Giuseppe Manfredi, Presidente

    Onorevoli colleghi! Nel tempo, in cui sono state chiuse le nostre sedute, abbiamo perduto i senatori Fergola, D'Alì, Grenet, Masi, Calvi, Massabò, Villa Tommaso, Campo, Balestra, Tournon, San Donnino, Di Martino, Florena, Salvarezza Cesare. [...]
    Il senatore Giuseppe D'Alì, nato in Trapani il 7 aprile 1832, vi morì il 19 dell'aprile ultimo. Al Senato era de' nominati nel 4 dicembre 1890: ma da ultimo, impotente a darvi la presenza, esprimeva, nelle principali occasioni, quanto fosse qui con il desiderio. La scelta meritò per l'uso fatto degli estesi possessi e de' ricchi redditi a vantaggio dell'industria e del commercio. Le sue vaste saline diedero e mantennero al porto di trapani la vita dell'esportazione. Lo stabilimento enologico, da lui fondato, è uno dei maggiori, non che dell'isola, di tutta l'Italia. Ornato di studi, fatti in Palermo ed in Napoli, alle cognizioni finanziarie ed ai negozi bancari specialmente accudì. Fu di Trapani sindaco, consigliere e deputato provinciale, Presidente della Camera di commercio e della giunta di vigilanza dell'Istituto tecnico; onde in città e Provincia di tal cittadino rimane grata memoria; alla quale noi rendiamo pure il dovuto onore. (Bene). [...]
    ORLANDO, ministro di grazia e giustizia e dei culti. Domando di parlare.
    PRESIDENTE, Ne ha facoltà,
    ORLANDO, ministro di grazia e giustizia e dei culti. Assolvo il compito altrettanto onorevole quanto doloroso di esprimere a nome del Governo tutta la simpatia riverente, che esso prova innanzi ai gravi lutti, che quest'alto consesso ha subiti; e in questa simpatia si contiene il pieno consenso al tributo di riconoscenza e di lode, che le inspirate parole del Presidente illustre e degli altri senatori hanno apprestato alla memoria degl'insigni uomini, di cui piangiamo la perdita.
    Ascoltando quelle parole, la mia mente quasi astraeva dalle persone singole, e al di sopra degli uomini commemorati, io vedevo passare innanzi ai miei occhi tutta una serie di vite nobilmente spese nei campi più diversi: dall'esercito all'amministrazione civile, dal Parlamento alle amministrazioni locali, dalle aule della giustizia alla cattedra della scuola e così via via - forme di attività diverse, ma congiunte tra loro da quest' unica idea e da quest'unica fede: il servizio reso alla patria (Bene! Bravo!).
    E pensavo a quanti tesori di sapienza e di patriottismo in quest'Aula nobilissima si racchiudono. Né io nulla aggiungerei a quanto così egregiamente è stato detto; ma concederà il Senato che trovi qui un'eco la vibrazione di talune note particolari, che o per ragioni personali o per ragioni di ufficio più vivamente palpitano nell'animo mio, a proposito, della dipartita di alcuni valentuomini.

    Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 15 dicembre 1915.

Note:Il nome completo risulta essere: "Giuseppe Giovan Maria".

Attività 0690_D'Alì_IndiciAP.pdf