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Senato della Repubblica
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DE CUPIS Adriano

  







   Indice dell'Attività Parlamentare   


.:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:07/08/1845
Luogo di nascita:ROMA
Data del decesso:15/11/1930
Luogo di decesso:ROMA
Padre:Giovanni
Madre:MAIS Costanza
Nobile al momento della nomina:No
Nobile ereditarioNo
Coniuge:DONATI Genoveffa
Figli: Torquato
Laura
Luogo di residenza:ROMA
Indirizzo:Via Crescenzio, 62
Titoli di studio:Laurea in filosofia (1)
Laurea "ad honorem" in giurisprudenza (2)
Presso:Università di Roma
Professione:Magistrato
Altre professioni:Funzionario amministrativo
Carriera giovanile / cariche minori:Sostituto avvocato erariale di Palermo (1° marzo 1877), Sostituto avvocato erariale di Roma (17 marzo 1878), Viceavvocato erariale presso l'Avvocatura erariale di Roma (22 dicembre 1892)
Carriera:Consigliere di Stato (5 aprile 1896-14 aprile 1904)
Avvocato generale erariale (14 aprile 1904-1° febbraio 1913)
Cariche e titoli: Membro della Commissione permanente per la vigilanza sulla circolazione e sugli istituti di emissione (dicembre 1900)

.:: Nomina a senatore ::.

Nomina:03/04/1905
Categoria:15 I Consiglieri di Stato
dopo cinque anni di funzioni
Relatore:Giuseppe Colombo
Convalida:25/03/1905
Giuramento:04/04/1905
.:: Onorificenze ::.

Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 27 marzo 1897
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 3 giugno 1888
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 24 giugno 1902


.:: Senato del Regno ::.

Commissioni:Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge sui provvedimenti per il Mezzogiorno (5 luglio 1906)
Membro supplente della Commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (26 marzo 1912-29 settembre 1913) (6 dicembre 1913-6 marzo 1917)
Membro della Commissione per l'esame dei decreti registrati con riserva dalla Corte dei conti (5 dicembre 1913-29 settembre 1919) (3 maggio 1929-15 novembre 1930)
Membro ordinario della Commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (6 marzo 1917-29 settembre 1919) (6 dicembre 1919-7 aprile 1921) (28 giugno 1921-10 dicembre 1923) (3 giugno 1924-21 gennaio 1929)
Presidente della Commissione per l'esame dei decreti registrati con riserva dalla Corte dei conti (9 dicembre 1919-7 aprile 1921) (18 giugno 1921-10 dicembre 1923) (3 giugno 1924-21 gennaio 1929)
Membro della Commissione per l'esame della proposta di modificazione al regolamento giudiziario del Senato (15 marzo 1922)
Commissario di vigilanza sulla circolazione e sugli Istituti di emissione (6 dicembre 1913-29 settembre 1919) (12 dicembre 1919-7 aprile 1921)

.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
    Luigi Federzoni, Presidente

    Numerose e gravi perdite hanno dolorosamente tolto all'Assemblea, durante la lunga interruzione dei suoi lavori, molti uomini che l'onoravano con la sapienza politica, col prestigio della cultura e con la devozione alla patria. Ricordare i loro nomi e le loro benemerenze, non è, per noi, ossequio a una consuetudine formale, bensì debito di affettuosa riconoscenza.
    Taluni dei colleghi scomparsi trovarono in quest'Aula degno compimento di lunghe e fortunose carriere parlamentari. [...]
    Parimenti assiduo ai lavori dell'Assemblea era un altro nostro venerando collega, del quale pure lamentiamo la dipartita: Adriano De Cupis, già asceso su per i gradi dell'Amministrazione dello Stato fino all'ufficio di avvocato generale erariale, in Senato relatore apprezzato di importanti disegni di legge e autorevole membro delle principali nostre commissioni. Dal primo insorgere della nuova coscienza italiana egli fu, in tarda età, coi giovani, nel volere lo stato saldamente ordinato secondo le esigenze dei fini nazionali: segno di una freschezza di spirito e di una profondità di fede politica, che alla gioventù possono indicarsi ad esempio. [...]
    Alla memoria di coloro che la morte ci ha rapiti rivolgiamo, onorevoli colleghi, il nostro pensiero di mesto e reverente rimpianto.
    MUSSOLINI, capo del Governo, primo ministro. Chiedo di parlare.
    PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
    MUSSOLINI, capo del Governo, primo ministro. Il Governo si associa alle nobili parole commemorative pronunciate dal Presidente dell'Assemblea.

    Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 9 dicembre 1930.


Attività 0733_De_Cupis_IndiciAP.pdf