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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 10/19/1827 |
Luogo di nascita: | SPINAZZOLA (Bari) - oggi (Barletta-Andria-Trani) |
Data del decesso: | 15/02/1911 |
Luogo di decesso: | ROMA |
Padre: | Raffaele |
Madre: | SANGERMANO Francesca |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | No |
Figli: | Carlo, avvocato |
Fratelli: | Antonio, padre di Raffaele, senatore (vedi scheda)
Germina Rosa
Sebastiano |
Luogo di residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Via della Dogana Vecchia, 18 |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Professione: | Magistrato |
Carriera: | Giudice della gran Corte criminale di Lecce (19 luglio 1860)
Giudice della gran Corte criminale di Potenza (1°agosto 1860)
Giudice della gran Corte criminale di Avellino (11 marzo 1861)
Giudice della gran Corte criminale di Lucera (8 agosto 1861)
Consigliere della Corte d'appello di Potenza (6 aprile 1862)
Consigliere della Corte d'appello di Napoli (28 gennaio 1866)
Consigliere della Corte di Cassazione di Roma (13 gennaio 1876)
Procuratore generale presso la Corte d'appello di Palermo (18 gennaio 1885)
Consigliere della Corte di cassazione di Napoli (30 maggio 1886)
Procuratore generale presso la Corte d'appello di Catanzaro (3 luglio 1892)
Presidente di sezione della Corte di cassazione di Roma (23 luglio 1893-al 20 ottobre 1902) |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 11/21/1892 |
Categoria: | 12 | I Consiglieri del Magistrato di Cassazione e della Camera dei conti
dopo cinque anni di funzioni |
Relatore: | Salvatore Majorana-Calatabiano |
Convalida: | 29/11/1892 |
Giuramento: | 23/11/1892 |
Annotazioni: | Giuramento prestato prima della convalida, in seduta reale d’inaugurazione di sessione parlamentare |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 8 gennaio 1865
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 6 giugno 1885
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 9 gennaio 1890
Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 9 maggio 1869
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 1° febbraio 1874
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 27 ottobre 1879
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 23 gennaio 1896 |
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.:: Senato del Regno ::. |
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Commissioni: | Membro della Commissione di contabilità interna (23 novembre 1900-8 febbraio 1909)
Membro supplente della Commissione d'istruzione dell'Alta Corte di giustizia (9 dicembre 1904-8 febbraio 1909)
Membro della Commissione per l'esame del disegno di legge "Proroga dei termini assegnati alla legge 14 luglio 1887, n° 4727, serie 3a, per la commutazione delle prestazioni fondiarie perpetue" (19 dicembre 1904) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Giuseppe Manfredi, Presidente
Onorevoli colleghi! Anche oggi abbiamo a piangere un collega dipartito da noi per sempre, Michelangelo De Cesare, spirato la scorsa notte alle ore 3.15. Nato in Spinazzola, terra di Bari, il 19 ottobre 1827, era senatore dal 21 novembre 1892, scelto nella categorie dei consiglieri della Corte di cassazione; dal qual grado, nel successivo anno fu promosso a quello di presidente di sezione della Corte stessa, che tenne sino al 20 ottobre 1902, in cui gli fu decretato il riposo. Nella giovane età fu al lato dello zio Carlo, che tanto partecipò al movimento liberale; e venne dal Governo borbonico nel 1849 esiliato e condannato due volte a domicilio coatto.
Da giudice di Gran corte criminale in Lecce nel 1860 tutto visse poi nell'amministrazione della giustizia; e della grande considerazione, che si meritò dal Governo, c'è prova che gli fu affidata la Procura generale presso la Corte d'appello di Palermo nel 1885, poi presso quella di Catanzaro nel 1892. Nel 1861, stando giudice criminale, scrisse dell'ordinamento delle corti di appello nelle provincie meridionali. Diede anche in qualche relazione su disegni di legge i suoi lumi al Senato. Fu della Commissione di contabilità interna, e della Commissione d'istruttoria dell'Alta Corte di giustizia.
Onoriamone la memoria, e condogliamoci della sua perdita in particolar modo con il pregiato nostro collega Raffaele De Cesare, congiunto dell'estinto e continuatore del chiaro nome. (Approvazioni).
FALCONI. Domando la parola.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare.
FALCONI. Onorevoli colleghi, permettete che io prenda la parola per deplorare, anche a nome di colleghi senatori magistrati, la perdita dell'onorevole Michelangelo de Cesare.
Io, che per molti anni fui alla sua dipendenza, nella Cassazione di Roma, ammirai in lui il magistrato dotto, intelligente e coscienzioso, e sempre gentiluomo perfetto.
Prego il Senato di mandare le sue condoglianze alla famiglia del fu nostro collega, nonché al municipio della sua città natale Spinazzola, in provincia di Bari (Bene).
LUZZATTI, presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
LUZZATTI, presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Il Governo si associa con moltissimo rimpianto a questo nuovo lutto del Senato, che è anche lutto della magistratura italiana. (Bene).
PRESIDENTE. La proposta del senatore Falconi s'intende approvata, ed io mi darò premura di darvi esecuzione.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 15 febbraio 1911.
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Note: | Secondo altra fonte risulta nato il 20 ottobre 1827.
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Attività |
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