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Data di nascita: | 06/15/1858 |
Luogo di nascita: | MONDOVÌ (Cuneo) |
Data del decesso: | 11/12/1938 |
Luogo di decesso: | TORINO |
Padre: | Genitori ignoti |
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Coniuge: | FUSIGNANI Annita |
Parenti: | TERZIANI Pietro, nipote |
Luogo di residenza: | TORINO |
Indirizzo: | Via Sagra San Michele, 8-bis |
Titoli di studio: | Scuola militare |
Scuole militari: | Scuola militare (1° ottobre 1877)
Scuola di guerra (1891) |
Professione: | Militare di carriera (Esercito) |
Carriera: | Generale di corpo d'armata (22 luglio 1923) |
Cariche politico - amministrative: | Commissario prefettizio di Torino (26 giugno 1925-24 dicembre 1926)
Incaricato di reggere la prefettura di Alessandria (1° febbraio-16 luglio 1923) |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Proponente: | Autocandidato | | 03/1929 |
Nomina: | 11/03/1933 |
Categoria: | 14 | Gli ufficiali generali di terra e di mare. Tuttavia i maggiori generali e i Contrammiragli dovranno avere da cinque anni quel grado in attività |
Relatore: | Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon |
Convalida: | 13/12/1933 |
Giuramento: | 15/12/1933 |
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Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 15 settembre 1897
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 29 dicembre 1910
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 30 maggio 1912
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 9 gennaio 1917
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 1° giugno 1919
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 13 gennaio 1907
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 9 gennaio 1913
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 12 gennaio 1919
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 14 settembre 1920
Commendatore dell'Ordine militare di Savoia 28 dicembre 1916 |
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Periodo: | 1898 campagna d'Africa
1911-1912 guerra italo-turca
1915-1918 I guerra mondiale | |
Arma: | Esercito |
Decorazioni: | Croce d'oro per anzianità di servizio; Croce al merito di guerra (2); Medaglia d'argento al valore militare; Medaglia commemorativa della guerra 1915-1918; Medaglia a ricordo dell'Unità d'Italia; Medaglia interalleata della Vittoria | |
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Commissioni: | Membro supplente della Commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (1° maggio 1934-11 dicembre 1938) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Luigi Federzoni, Presidente
"PRESIDENTE. Un altro grande soldato dalla tipica impronta piemontese, Donato Etna, ascese quasi tutti i gradi della gerarchia militare nel corpo degli Alpini, impersonando le singolari e caratteristiche virtù di quelle meravigliose truppe. Di lui resta, con altre pubblicazioni, il pregevole "Memoriale per l'ufficiale sulle Alpi". Aveva combattuto da prode in Eritrea e in Libia; ma l'episodio rivelatore della sua splendida tempra guerriera fu, nel 1915, l'epica conquista di Monte Nero, nella quale egli ebbe una parte preminente, al comando di due gruppi alpini. Non meno fulgida fu la sua condotta nelle operazioni determinate dalla controffensiva del 1916 sugli Altipiani. Promosso dopo di allora generale di corpo d'armata, guidò felicemente importanti azioni; e fu uno dei comandanti di grandi unità che maggiormente si distinsero, anche per il valore personale, nella battaglia di Vittorio Veneto. Lasciati per età i quadri dell'Esercito, fu fascista militante e operoso, rendendo con la sua dirittura e col suo quadrato buon senso, servigi indimenticabili al Regime, quale commissario prefettizio al comune di Torino, e poi quale prefetto di Alessandria. In ciascun atto della sua onorata vita, fino alla vegeta vecchiezza, Donato Etna professò esemplarmente il culto del dovere verso la Patria.
CIANO, ministro degli affari esteri. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
CIANO, ministro degli affari esteri. A nome del Governo, mi associo alle nobili e commosse espressioni di rimpianto testè pronunciate dal Presidente dell'Assemblea".
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 12 dicembre 1938.
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