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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 10/15/1795 |
Luogo di nascita: | MILANO |
Data del decesso: | 14/04/1870 |
Luogo di decesso: | MILANO |
Padre: | Lodovico |
Madre: | SERBELLONI Luigia |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | Si |
Titoli nobiliari | Marchese di Lomagna
Patrizio milanese
Don |
Fratelli: | Carlo Ignazio, che sposò Susanna FAURAS, ed era padre di Lodovico Paolo avuto da Maria BRIDGTOWER
Francesca Teresa
Carlo Ercole
Giuseppe Scipione |
Parenti: | BUSCA ARCONATI VISCONTI Carlo Galeazzo, avo paterno
BUSCA ARCONATI VISCONTI ANGUISSOLA Teresa, ava paterna
BUSCA ARCONATI VISCONTI Bianca, Francesco, Galeazzo, Antonio, Ignazio, zii, fratelli del padre
SERBELLONI Gian Galeazzo, avo materno
SERBELLONI CASTELBARCO Teresa, ava materna |
Professione: | Possidente |
Cariche amministrative: | Consigliere comunale di Milano (1845-1852) |
Cariche e titoli: | Ciambellano imperiale (1838) (Regno Lombardo-Veneto)
Consigliere di Stato (1854) (Regno Lombardo-Veneto)
Socio onorario dell'Accademia di belle arti di Milano
Socio onorario dell'Accademia di San Luca di Roma |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 03/13/1864 |
Categoria: | 21 | Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria |
Relatore: | Gabrio Casati |
Convalida: | 09/06/1864 |
Giuramento: | 11/06/1864 |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell’Ordine della Corona ferrea (Regno Lombardo-Veneto) 1857
Grande ufficiale dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 1859 |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Gabrio Casati, Presidente
Signori senatori.
Ancora una perdita d'un nostro collega vi debbo annunziare. Il giorno 14 del corrente mese mancò ai vivi il marchese Antonio Busca Serbelloni e con esso si estinse una famiglia antica patrizia di Milano. Nacque il 15 ottobre 1795. Nella sua gioventù in particolar modo si applicò agli studi, che non abbandonò durante la sua vita, amando in altri pure la coltura. Imperocché dotato da larghissimo censo protesse le persone studiose e specialmente gli artisti. Passò gran parte dei suoi anni in Roma, ove appunto prese affetto alle arti belle; appartenne come socio onorario ad alcune illustri Accademie di belle arti quali quelle di Milano e di San Luca di Roma. Da molto tempo teneva il proprio domicilio nella sua città nativa. Ivi la sua mano era larga verso i poveri che abbondantemente soccorreva.
Fu nominato senatore, ed assistette alle nostre sedute finché un malore gl'impedì di sostenere il viaggio.
Affluentissimo fu il concorso dei suoi concittadini ai funerali di lui e fu un giusto tributo all'uomo benefico.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 26 aprile 1870.
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Attività |
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