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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 05/16/1870 |
Luogo di nascita: | MILANO |
Data del decesso: | 30/04/1935 |
Luogo di decesso: | PADOVA |
Padre: | Annibale, senatore (vedi scheda) |
Madre: | D'ADDA Leopolda |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | Si |
Titoli nobiliari | Conte di Valmareno
Patrizio veneto
Signore di Solighetto
Nobiluomo |
Coniuge: | LUCCHESI PALLI Maria Gabriella |
Figli: | Annibale
Maria Concetta
Giovanni Maria
Vendramina |
Fratelli: | Margherita
Brandolino
Carlo |
Parenti: | BRANDOLIN Girolamo, avo paterno
GRIMANI Vendramina, ava paterna |
Luogo di residenza: | VENEZIA |
Indirizzo: | S.Trovaso - Palazzo Brandolin |
Professione: | Possidente |
Cariche politico - amministrative: | Sindaco di Cison di Valmarino |
Cariche amministrative: | Consigliere comunale di Venezia (28 luglio 1907-28 giugno 1914)
Consigliere comunale di Cison di Valmarino
Consigliere comunale di Pieve di Soligo
Consigliere comunale di Follina
Consigliere comunale di Casatisma |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 10/16/1913 |
Categoria: | 03 | I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio |
Relatore: | Antonino Di Prampero |
Convalida: | 05/12/1913 |
Giuramento: | 09/12/1913 |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 9 dicembre 1916 |
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.:: Servizi bellici ::. |
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Periodo: | 1890-1892 campagna d'Africa
1915-1918 I guerra mondiale | |
Arma: | Esercito |
Mansioni: | tenente colonnello |
Decorazioni: | Medaglia d'argento al valore militare, croce di guerra | |
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.:: Camera dei deputati ::. |
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
XXI | Conegliano | | 21-7-1901* | Non risulta | Ballottaggio il 28 luglio 1901. Elezione in corso di legislatura |
XXII | Conegliano | | 6-11-1904** | Non risulta | Ballottaggio il 13 novembre 1904 |
XXIII | Conegliano | | 7-3-1909 | Non risulta | |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Luigi Federzoni, Presidente
Girolamo Brandolin era essenzialmente un soldato, ma di rara tempra e perciò era anche un fascista schietto e disciplinato fin dagli anni oscuri. Appartenente a una delle più antiche e illustri famiglie del patriziato veneto, aveva preso parte, come ufficiale di cavalleria, alle campagne d'Eritrea; poi deputato per tre legislature, senatore dal 1913, al momento dello scoppio della guerra mondiale, aveva chiesto volontariamente e ottenuto di passare in reparti combattenti di fanteria. Si congedò tenente colonnello dei granatieri, decorato di medaglia d'argento al valor militare con una ammirabile motivazione. La sua nobile e fiera figura di degno gentiluomo italiano resterà affettuosamente nel nostro ricordo.
Alla memoria [...] rivolgiamo il nostro reverente saluto.
MUSSOLINI, capo del Governo. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MUSSOLINI, capo del Governo. Il Governo si associa alle parole di rimpianto pronunciate dal Presidente di questa Assemblea.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 14 maggio 1935.
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Note: | La forma originaria del cognome è "Brandolini".
Autorizzazione all'aggiunta del cognome della madre "D'Adda" con r.d. 26 novembre 1914.
Il cognome completo risulta essere "Brandolin Rota".
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Attività |
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