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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 01/15/1858 |
Luogo di nascita: | NOVARA |
Data del decesso: | 12/10/1939 |
Luogo di decesso: | NOVARA |
Padre: | Attilio |
Madre: | MELCHIONI Giuseppina |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | No |
Coniuge: | Celibe |
Fratelli: | Teodoro |
Parenti: | Bollati Domenico, avo paterno |
Luogo di residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Via Basento, 37 |
Altra residenza: | NOVARA |
Indirizzo: | Corso Regina Margherita, 22 |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Presso: | Università di Torino |
Professione: | Diplomatico |
| Incerto |
Carriera giovanile / cariche minori: | Addetto di legazione al Ministero degli affari esteri (14 dicembre 1880) a Parigi (14 dicembre 1880), Segretario di legazione di II classe (30 maggio 1884) a Berlino (31 gennaio 1885), Segretario di legazione di I classe (29 gennaio 1891) a Bucarest (31 agosto 1891), Rio de Janeiro (8 maggio 1894), Lisbona (28 settembre 1894), Atene (30 novembre 1894), Costantinopoli (6 febbraio 1895), Washington (1° marzo 1896), Belgrado (29 maggio 1896), Budapest (20 marzo 1898), Consigliere di legazione (17 marzo 1901) a Cettigne (21 agosto 1901), Atene (21 gennaio 1904) |
Carriera: | Inviato straordinario e ministro plenipotenziario di II classe (8 agosto 1902)
Inviato straordinario e ministro plenipotenziario di I classe (7 luglio 1910-14 dicembre 1916. Data del collocamento a riposo) a Berlino (20 novembre 1912)
Ambasciatore (titolo onorifico conferito al momento del collocamento a riposo) |
Cariche e titoli: | Segretario generale del Ministero degli affari esteri (8 settembre 1907-20 novembre 1912)
Direttore generale degli affari politici al Ministero degli affari esteri (3 agosto 1908)
Presidente della Commissione speciale per lo studio del riscatto della ferrovia del Gottardo (ottobre 1907)
Presidente della Commissione permanente per i trattati di commercio e le tariffe doganali (9 novembre 1907)
Socio della Società geografica italiana (1907) |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 10/16/1913 |
Categoria: | 06 | Gli Ambasciatori |
Relatore: | Antonino Di Prampero |
Convalida: | 04/12/1913 |
Giuramento: | 05/12/1913 |
Annotazioni: | Gruppo Senato: liberale democratico, poi Unione democratica |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 12 febbraio 1885
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 22 gennaio 1893
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 28 dicembre 1902
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 21 maggio 1908
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 5 giugno 1889
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 24 gennaio 1897
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 13 giugno 1907
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 31 dicembre 1911
Gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 12 dicembre 1912 |
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.:: Senato del Regno ::. |
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Commissioni: | Membro della Commissione per l'esame dei disegni di legge sui trattati internazionali (17 dicembre 1917-29 settembre 1919), segretario della Commissione per l'esame dei disegni di legge sui trattati internazionali (10 dicembre 1919-18 luglio 1920)
Membro della Commissione per la politica estera (29 gennaio-7 aprile 1921)
Vicepresidente della Commissione per la politica estera (19 giugno 1921-10 dicembre 1923) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Atti Parlamentari - Commemorazione.
Giacomo Suardo, Presidente
Ancora una volta sono chiamato a compiere l'alto e triste ufficio di richiamare alla vostra memoria stimati ed egregi Camerati che ci hanno lasciato durante la sosta dei lavori dell'Assemblea plenaria.
Se non rivedremo più le loro care figure, se non godremo più della loro affettuosa consuetudine, imperituro rimarrà nei nostri cuori il ricordo della loro nobile vita spesa in servizio della patria. [...]
Di Riccardo Bollati che, entrato nella carriera diplomatica, la conchiuse con la dignità di ambasciatore di Sua Maestà il Re a Berlino, [...] non posso parlarvi perché gli eminenti camerati mi hanno espresso, prima della loro scomparsa, il desiderio di non essere commemorati. Non mi resta quindi che inchinarmi alla loro volontà. [...]
Eleviamo un commosso pensiero alla memoria dei cari Camerati scomparsi e rinnoviamo alle loro desolate famiglie l'espressione del nostro mesto cordoglio.
THAON DI REVEL, ministro delle finanze. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne avete facoltà.
THAON DI REVEL, ministro delle finanze. A nome del Governo mi associo alle parole di commosso cordoglio pronunziate dal Presidente di questa Assemblea nel commemorare i senatori recentemente defunti.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 20 dicembre 1939.
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Attività |
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