Atti parlamentari – Commemorazione
Domenico Farini, Presidente
Signori senatori! In età di settantotto anni, pressoché compiuti moriva il sedici di maggio in Brescia il senatore Gaetano Bettoni. Nato a Boffarola su quel di Lodi, entrò il defunto nella magistratura. Salendone ad uno, ad uno i gradini, dall'umile di alunno provvisorio di pretura l'anno 1838, sino al cospicuo di primo presidente di Corte d'appello, raggiunto nel 1869, nei trentatré anni in cui giudicò, si fece religione del nobilissimo ufficio.
Animo diritto, specchiata illibatezza, dottrina, squisito sentimento del giusto ne informarono le azioni: devoto solo al retto ed all'onesto non piegò, non badò mai a particolari riguardi; fu di una rigidità che solo nell'incontaminata coscienza aveva la sua ragione, cercava la sua soddisfazione. (Benissimo).
Nominato senatore il dicembre 1890, nel breve tempo in cui stette in mezzo a noi, reso ancora più corto dalla cagionevole salute, ebbe incarichi che mostrarono il conto che di lui faceva il Senato.
Il perché, dicendo oggi di lui, tessendo le lodi dell'animo suo e delle sue opere, io so di profferire colla voce sentimenti impressi nell'animo vostro e di attestare per la sua morte l'interno rammarico da noi tutti provato. (Approvazioni).
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 25 maggio 1892.
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