Gabrio Casati, Presidente
Signori Senatori!
Mi duole per verità che io debba ora intrattenervi di tristi avvenimenti. Noi abbiamo perduto nell’intervallo scorso fra l’ultima nostra seduta e quella di oggi, sette de’ nostri colleghi. Darò alcuni cenni intorno ad essi, accennando alle cose in cui si sono particolarmente distinti.
L’Avvocato Pietro Riva, Senatore, fu colpito d’apoplessia il 10 novembre, per cui dovette soccombere. Lascia per verità gran desiderio di lui e nella sua città natìa Ivrea, e presso ognuno che ebbe la fortuna di conoscerlo da vicino. Fu Sindaco della sua città, fu della deputazione della sua provincia, ed antecedentemente, per tre volte, Presidente del Consiglio divisionale. Venne eletto reiteratamente Deputato al Parlamento, e nel 1854 nominato Senatore. In tutti questi incarichi mostrò pratica amministrativa, cognizioni giuridiche, solerzia nell’esecuzione, e si cattivò la stima degli amministrati e dei colleghi. Di modi cortesi, si conciliava l’affetto altrui e dappoi il dolore per non averlo più a collega, ad amministratore, ad amico.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 5 dicembre 1867.
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