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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 07/25/1809 |
Luogo di nascita: | Napoli |
Data del decesso: | 07/03/1900 |
Luogo di decesso: | Napoli |
Padre: | Ferdinando |
Madre: | DORIA Giovanna |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | Si |
Titoli nobiliari | Principe di Stigliano, di Aliano
Marchese di Castelnuovo
Nobile (predicato) di Alianello, Sant'Arcangelo, Roccanova, Giugliano e Melito
Patrizio napoletano
Patrizio veneto |
Coniuge: | Acquaviva d'Aragona Amalia, Dei duchi d'Atri
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Coniuge: | COLONNA Cecilia |
Fratelli: | Andrea, senatore, figlio di Ferdinando e Anna sorella della madre
Marco Antonio |
Parenti: | Ferdinando Colonna, nipote |
Professione: | Possidente |
Altre professioni: | Uomo di corte |
Carriera: | Maestro delle cerimonie di corte in Napoli
Governatore del regio palazzo di Caserta
Governatore onorario di palazzo |
Cariche e titoli: | Colonnello capo di Stato maggiore della Guardia nazionale di Napoli
Consigliere della Società promotrice delle belle arti di Napoli
Membro della Commissione conservatrice dei monumenti e scavi di antichità di Napoli |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 01/20/1861 |
Categoria: | 21 | Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria |
Relatore: | Giuseppe Arnulfo |
Convalida: | 21/02/1861 |
Giuramento: | 18/02/1861 |
Annotazioni: | Giuramento prestato prima della convalida, in seduta reale d'inaugurazione di sessione parlamentare |
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.:: Onorificenze ::. |
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Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 20 dicembre 1860
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 12 giugno 1862
Gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 2 luglio 1870 |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Giuseppe Saracco, Presidente
Signori senatori.
Nel volgere dei brevi giorni dappoiché ci siamo separati, altri due fra i colleghi nostri sono discesi nel sepolcro: [...] Gioachino [sic] Colonna, principe di Stigliano.
[...] Indi a tre giorni, ossia nel dì 7 del corrente mese spirava in Napoli, dov’era nato nel 1809 Gioacchino Colonna, principe di Stigliano.
Egli era senatore del Regno, fino dal 20 gennaio 1861, e basta ricordare quella data, perché rimanga sottinteso, che sotto il Governo dei Borboni, il nobile uomo avea sposato con amore la causa della libertà e della indipendenza italiana, onde fu giudicato degno di essere chiamato fra i primi ed i più onorandi cittadini delle provincie del Mezzogiorno, a far parte del primo Corpo politico dell’Italia nuova.
Il Governo del Re già sapeva di poter fare largo assegno sul patriottismo del principe Colonna, e perciò l’aveva nominato comandante generale della guardia nazionale di Napoli. Nel quale ufficio, a que’ tempi delicatissimo, come altresì in quello di prefetto del Castello reale di Caserta, il compianto collega si mostrò sempre all’altezza de’ suoi doveri, e seppe meritarsi la fiducia della cittadinanza Napoletana, che lo ricambiava di stima e di affetto.
Come senatore, fu per alcuni anni abbastanza assiduo ai lavori di questo alto Consesso, ma da parecchio tempo la tarda età non gli permetteva più di prender parte alle nostre adunanze. Difatti col 25 luglio dell’anno che corre, l’ottimo Collega nostro stava per compiere il novantesimo primo anno di vita, e così, con Gioacchino Colonna principe di Stigliano si è spento il Decano in titolo di età di questo Senato, che ricorda la squisita gentilezza, la bontà che gli traspariva dal volto, e la generosità del Patrizio napoletano, alla cui memoria io mando a nome vostro quest’ultimo tributo di stima e di affetto. (Bene!).
BOSELLI, ministro del tesoro. Domando la parola.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare.
BOSELLI, ministro del tesoro. Il Governo si associa all'eloquente tributo di compianto e di stima reso dall'illustre presidente del Senato agli uomini egregi che furono testé rapiti alla considerazione e all'affetto di questa assemblea.
[...] Il senatore Colonna lascia degna memoria di sé nella storia del patriottismo italiano.
Senato del Regno, Atti parlamentari, Discussioni, 21 marzo 1900.
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