Laurea in lettere
Laurea in giurisprudenza
Laurea in filosofia
Professione:
Magistrato
Carriera:
Primo presidente della Corte d'appello di Bologna (12 febbraio 1922-24 settembre 1923)
Procuratore generale presso la Corte d'appello di Torino (24 settembre 1923-7 dicembre 1924)
Primo presidente della Corte d'appello di Torino (7 dicembre 1924-17 agosto 1934)
Cariche politico - amministrative:
Segretario capo della Presidenza del Consiglio dei ministri (16 marzo 1922)
Cariche e titoli:
Membro del Consiglio superiore della magistratura
.:: Nomina a senatore ::.
Nomina:
09/21/1933
Categoria:
09
I primi Presidenti dei Magistrati di appello
Relatore:
Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon
Convalida:
12/12/1933
Giuramento:
13/12/1933
.:: Onorificenze ::.
Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 27 dicembre 1903
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 8 settembre 1906
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 15 maggio 1919
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 20 luglio 1922
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 19 gennaio 1905
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 18 febbraio 1906
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 5 dicembre 1909
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 10 luglio 1921
Gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 18 ottobre 1934
Grande ufficiale dell'Ordine di Leopoldo (Belgio)
Grande ufficiale dell'Ordine S. Stanislao (Russia)
.:: Senato del Regno ::.
Commissioni:
Membro della Commissione per le petizioni (1° maggio 1934-2 marzo 1939) Membro supplente della Commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (26 luglio 1936-2 marzo 1939) Membro della Commissione di finanze (22 gennaio 1941-6 febbraio 1943) Membro della Commissione degli affari interni e della giustizia (17 aprile 1939-12 luglio 1943) Membro della Commissione per il giudizio dell'Alta Corte di Giustizia (13 dicembre 1941-12 luglio 1943)
.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
Per i senatori deceduti successivamente al 17 maggio 1940, data dell'ultima seduta pubblica del Senato del Regno, non fu svolta commemorazione in Assemblea.