SI
Senato della Repubblica
Senato della Repubblica
Siete qui: Senatori d'Italia » Senatori del Regno (1848-1943) » Scheda Senatore  


CASALIS Bartolomeo

  







   Indice dell'Attività Parlamentare   


.:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:11/09/1825
Luogo di nascita:CARMAGNOLA (Torino)
Data del decesso:13/05/1903
Luogo di decesso:TORINO
Padre:Francesco
Madre:SOLA Giacomina
Nobile al momento della nomina:No
Nobile ereditarioNo
Coniuge:ORSI Caterina
Figli: Francesco, padre di Adelina (detta Alina) che sposò Cesare TUMEDEI e madre di
Maria Anna (detta Marianella)
Giovanni, padre di Elda, di Fanny
Giacomo
Cesare Sebastiano
Ada
Ida
Teresa (detta Gina)
Evelina, madre di Giovanni Paolo
Titoli di studio:Laurea in giurisprudenza
Presso:Università di Torino
Professione:Prefetto
Altre professioni:Avvocato
Carriera:Incaricato di reggere la prefettura di Catania (21 novembre 1867-8 marzo 1868)
Prefetto di Catanzaro (reggente, 28 febbraio 1870) (titolare, 26 maggio 1870)
Prefetto di Avellino (21 dicembre 1871)
Prefetto di Macerata (5 marzo 1874)
Prefetto di Genova (19 aprile 1876)
Prefetto di Torino (15 febbraio 1880-4 marzo 1884) (29 giugno 1884-1° novembre 1885)
Cariche politico - amministrative:Sindaco di Carmagnola (1889-1891)
Cariche amministrative:Consigliere provinciale di Torino (1863-1865) (1889-1894)
Assessore [comunale] di Carmagnola (1893-7 agosto 1894)
Cariche e titoli: Consigliere di Governo (Luogotenenza Farini in Emilia) (10 marzo-10 agosto 1860)
Capo di gabinetto di Depretis in Sicilia e a Napoli (agosto-settembre 1860)
Incaricato della Direzione generale della pubblica sicurezza (29 ottobre 1885-16 aprile 1887)
Direttore della pubblica sicurezza (1° novembre 1885-16 aprile 1887)
Cofondatore della Società agricola di mutuo soccorso dei Borghi Santi Michele e Grato di Carmagnola (1889)
Membro del Comitato provinciale forestale di Carmagnola (1890)
Amministratore dell'Opera pia San Paolo di Carmagnola (1891)

.:: Nomina a senatore ::.

Nomina:02/15/1880
Categoria:17 Gli intendenti generali
dopo sette anni di esercizio
Relatore:Marco Boncompagni Ludovisi Ottoboni
Convalida:15/03/1880
Giuramento:30/04/1880

.:: Onorificenze ::.

Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 27 novembre 1862
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 27 agosto 1873
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 26 febbraio 1880
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 30 maggio 1872
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 1899

.:: Servizi bellici ::.

Periodo:1848-1849 prima guerra d'indipendenza
Volontario:SI

.:: Camera dei deputati ::.

Legislatura
Collegio
Data elezione
Gruppo
Annotazioni
VI
Caselle
18-2-1858
Non risulta
Elezione in corso di legislatura


.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
Giuseppe Saracco, Presidente

Onorevoli colleghi! Ricevo or ora da Torino l'infausta notizia, che poche ore addietro moriva colà il nostro collega Bartolomeo Casalis.
La carriera politica del Casalis cominciò nel 1848, quando, scoppiata la guerra, disertò l'Ateneo di Torino per arruolarsi volontario dove si combatteva per la libertà e l'indipendenza della patria.
Posate le armi, il nostro Casalis si addottorò in legge, ed appena trentenne fu inviato dal collegio di Caselle a sedere nella Camera Subalpina, nella quale diede prova di singolare attività, che lo pose di un tratto in evidenza, tostoché i destini d'Italia si andavano maturando coll'opera dei migliori suoi figli. Quindi avvenne, che il Casalis andò prima come consigliere di governo presso Luigi Carlo Farini, Dittatore dell'Emilia, poi al seguito di Agostino Depretis, Prodittatore in Sicilia, nella qualità di suo Capo di Gabinetto, ed inviato finalmente a Napoli in missione, vi rimase in qualità di addetto ai Gabinetti particolari di Nigra, di Farini e del principe Eugenio di Savoia Carignano, fino a che fu inviato a governare la Provincia di Avellino, dove si segnalò in singolar modo nella repressione del brigantaggio.
Prefetto successivamente a Catania, Macerata, Genova e Torino, Bartolomeo Casalis tenne più tardi la Direzione generale della pubblica sicurezza, facendo prova di singolare energia; ma, uomo di combattimento qual esso era, lasciò la carriera appena sentì che l'opera sua non appariva più utile e rispondente alle esigenze del tempo. Laonde si ritrasse a vita privata, quando, venuto il 1880, il Governo del Re lo elevò alla dignità di senatore.
Io non mi dilungherò a parlare più oltre dei meriti acquistati dal nostro Casalis nella vita pubblica, che gli procurò onori bensì, ma molti avversari e buon numero di fidati amici ad un tempo. Ora egli non è più; ma rimarrà grata memoria di lui, patriota ardente ed amministratore fermo e sicuro.
Sia pace all'anima sua. (Benissimo).
MORIN, ministro degli affari esteri. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MORIN, ministro degli affari esteri. In nome del Governo, che ho l'onore di rappresentare, mi associo al lutto del Senato per la perdita dell'egregio uomo, di cui l'onorevole presidente ha testé pronunciato la commemorazione ed il meritato elogio (Bene).

Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 13 maggio 1903.

Note:Secondo altra fonte risulta nato il 12 novembre 1825.

Attività 0475_Casalis_IndiciAP.pdf