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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 11/06/1817 |
Luogo di nascita: | CAGLIARI |
Data del decesso: | 20/01/1885 |
Luogo di decesso: | ROMA |
Padre: | CAMPI Angelo |
Madre: | SAENZ DE BAZAN Rita |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | No |
Coniuge: | PAGLIETTI Carolina |
Figli: | Luigi, che sposò Isabella RIVAROLA, padre di Camilla, Carolina e Peppino |
Parenti: | RIVAROLA MULAZZANO Negrone, suocero
RIVAROLA MULAZZANO ZERBINO Camilla, suocera |
Professione: | Prefetto |
Carriera: | Prefetto di Ascoli Piceno (s.d.-22 giugno 1862)
Prefetto di Macerata (22 giugno 1862)
Prefetto di Forlì (24 giugno 1863)
Prefetto di Bari (15 aprile 1866-28 novembre 1867)
Prefetto di Pavia (14 maggio 1868-19 aprile 1870, dispensato dal servizio e ammesso a pensione)
Prefetto di Verona (19 aprile 1876)
Prefetto di Parma (10 ottobre 1877-5 dicembre 1880, data del collocamento a riposo) |
Cariche e titoli: | Commissario governativo della Provincia di Reggio Emilia (1859) |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 06/12/1881 |
Categoria: | 17 | Gli intendenti generali
dopo sette anni di esercizio |
Relatore: | Gennaro De Filippo |
Convalida: | 30/06/1881 |
Giuramento: | 11/07/1881 |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 25 maggio 1865
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Giacomo Durando, Presidente
Onorevoli colleghi. Come vi sarà noto pur troppo, la mattina del venti di questo mese cessava di vivere improvvisamente appena giunto in Roma il commendatore Giuseppe Campi-Bazan senatore del Regno, nella non grave età di 67 anni.
Egli, entrato giovanissimo nella carriera amministrativa, ne percorse i gradi con molta rapidità dando prova di essere un valente e savio funzionario.
Nel 1859, il conte di Cavour che lo teneva in singolare estimazione gli affidò le delicate funzioni di commissario, governativo della Provincia di Reggio Emilia, a reggere la quale fu poi assunto sotto la dittatura Farini.
Dal Governo ebbe in appresso altre importanti missioni ed occupò con lode i vari gradi amministrativi fino a quello di prefetto di prima classe, col quale chiuse la sua carriera ottenendo un onorato riposo in dicembre del 1880. L'anno successivo in benemerenza de' suoi servizi venne chiamato a far parte di quest'alta Assemblea e si dedicò attivamente ai suoi lavori, e della di lui attività noto con dolore la prova ultima da esso data, quella della sua venuta in Roma per compiere al mandato di relatore affidatogli da una commissione del Senato.
Di lui si può dire a ragione che con animo di adempiere scrupolosamente al proprio dovere cadde come soldato valoroso sulla breccia.
Onore alla sua memoria!
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 28 gennaio 1885.
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Attività |
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