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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 03/23/1848 |
Luogo di nascita: | SAN DEMETRIO NEI VESTINI (L'Aquila) |
Data del decesso: | 01/06/1921 |
Luogo di decesso: | ROMA |
Padre: | Luigi |
Madre: | FRANCHI Ludovica, dei baroni |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | No |
Titoli nobiliari | Marchese, titolo concesso con regio decreto del 1° agosto 1889 |
Coniuge: | LEVI HIRSCH Céline |
Figli: | Luigi |
Fratelli: | Alfonso
Antonio, senatore (vedi scheda), padre di Luigi, Giambattista, Francesco |
Parenti: | Pasquale, avo paterno
Orazio Antonio, fratello di Pasquale, avo paterno |
Luogo di residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Piazza Borghese |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Presso: | Università di Napoli |
Professione: | Diplomatico |
Altre professioni: | Possidente |
Carriera giovanile / cariche minori: | Addetto di legazione onorario al Ministero degli affari esteri (8 ottobre 1873), a Londra (16 ottobre 1873), Vienna (25 gennaio 1876) |
Carriera: | Segretario di legazione di II classe al Ministero degli affari esteri (20 giugno 1877), a Berlino (28 giugno 1877-13 maggio 1880)
Segretario di legazione onorario (13 maggio 1880) |
Cariche e titoli: | Membro del Consiglio del contenzioso diplomatico (29 novembre 1883) (11 dicembre 1890) (29 marzo 1896) (29 luglio 1898) (20 aprile 1905)
Segretario generale del Ministero degli affari esteri (18 ottobre 1885-7 aprile 1887)
Presidente della Società degli agricoltori italiani (febbraio 1896-7 febbraio 1911)
Membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni dei contadini, sui loro rapporti coi proprietari e sulla natura dei patti agrari nelle provincie meridionali e nella Sicilia (4 dicembre 1906)
Socio della Società geografica italiana (1903)
Presidente della Società geografica italiana (1907-1915) |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 10/06/1919 |
Categoria: | 03
05
21 | I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio
I Ministri segretari di Stato
Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria |
Relatore: | Fabrizio Colonna |
Convalida: | 09/12/1919 |
Giuramento: | 10/12/1919 |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine dei SS Maurizio e Lazzaro 6 giugno 1880
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 16 gennaio 1887
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 3 giugno 1897
Grande Ufficiale dell'Ordine dei SS Maurizio e Lazzaro 27 giugno 1909
Gran cordone dell'Ordine dei SS Maurizio e Lazzaro 23 marzo 1911 |
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.:: Camera dei deputati ::. |
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
XIV | San Demetrio ne' Vestini | | 16-5-1880 | Centro-destra | |
XV | Aquila I | | 29-10-1882* | Centro-destra | Cessazione per nomina a segretario generale del Ministero degli affari esteri. Rieletto il 25 ottobre 1885 |
XVI | Aquila I | | 23-5-1886 | Centro-destra | |
XVII | Aquila I | | 23-11-1890 | Centro-destra | |
XVIII | San Demetrio nei Vestini | | 6-11-1892 | Centro-destra | |
XIX | San Demetrio nei Vestini | | 26-5-1895 | Centro-destra | |
XX | San Demetrio nei Vestini | | 21-3-1897 | Centro-destra | |
XXI | San Demetrio nei Vestini | | 3-6-1900 | Centro-destra | |
XXII | San Demetrio nei Vestini | | 6-11-1904 | Centro-destra | |
XXIII | San Demetrio nei Vestini | | 7-3-1909 | Centro-destra | |
XXIV | San Demetrio nei Vestini | | 26-10-1913 | Centro-destra | |
Cariche: | Vicepresidente (6 aprile 1897-1° giugno 1898) (25 marzo 1909-29 settembre 1913) (28 novembre 1913-29 settembre 1919) |
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.:: Governo ::. |
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Governo: | Ministro degli affari esteri (1°-26 giugno 1898) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Fabrizio Colonna, Vicepresidente
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Onorevoli colleghi! Dolorosissime perdite hanno colpito il Senato durante questo periodo di chiusura dei lavori. [...]
La sera del 1° corrente, in Roma, l'inesorabile destino ci toglieva la cara esistenza di uno dei più anziani parlamentari, del senatore marchese Raffaele Cappelli, che già da tempo era affetto da grave infermità.
Egli era nato in San Demetrio nei Vestini il 24 marzo 1848 e di severi studi aveva nutrito la sua giovinezza laureandosi con onore in giurisprudenza nell'Università di Napoli.
La carriera diplomatica per prima lo attrasse ed egli vi entrò, addetto all'ambasciata di Londra e poi di Vienna e nel 1877 passò quale segretario di legazione a Berlino.
Ma breve fu la sua permanenza in tale carriera, poiché il suo temperamento fiero, combattivo, la vivacità del suo ingegno lo animarono di una forte passione per la vita politica alla quale prese parte molto attiva. La sua regione l'inviò giovanissimo alla Camera dei deputati dove sedette a destra dal 1880 al 1919 per ben undici legislature. La sua attività parlamentare fu davvero preziosa: fece parte di molte commissioni, intervenne con calore e competenza alle più importanti discussioni, sopratutto in materia di politica estera e di agricoltura e fu spesso relatore di bilanci. I suoi discorsi pieni di vita e di ragionevolezza gli fecero ben presto acquistare una posizione preminente fra i colleghi i quali ammiravano sopratutto in lui la fierezza del carattere, la franchezza ed il coraggio delle proprie convinzioni. L'alta considerazione ed autorità acquistata lo fecero assurgere alle più alte cariche parlamentari meritandogli la elezione a Vicepresidente della Camera nel 1897 e poi nel 1913 per la XXIV legislatura. Fu al Governo dove esplicò opera valida nel Ministero degli affari esteri, prima come segretario generale dal 1885 al 1887 al fianco del conte di Robilant, e poi nel 1898 come ministro per breve tempo.
Nelle elezioni politiche del 1919 non ripresentò la sua candidatura, ma poco dopo, il 6 ottobre dello stesso anno, egli veniva nominato senatore. Purtroppo qui lo vedemmo rare volte poiché il male che gli minava l'esistenza e che si era aggravato dopo la perdita della sua diletta consorte lo fece appartare dall'agone politico cui aveva dedicato le migliori energie.
Il marchese Cappelli non risparmiò l'opera sua intelligente e patriottica. Numerose cariche egli ricoprì: fu infatti per molti anni presidente della Società degli agricoltori italiani e presidente dell'Istituto internazionale di agricoltura, esplicando azione molto efficace per gli interessi agricoli; fu anche consigliere del Contenzioso diplomatico e presidente della Società geografica.
Numerosi scritti ei lasciò di politica estera e di agricoltura nei quali profuse la sua vasta cultura in ogni campo dell'attività sociale.
Aveva un animo eletto ed un cuore nobilissimo che gli suggerirono le opere più illuminate di beneficenza e le sue doti non comuni ispiravano anche agli avversari il maggior rispetto e la più alta considerazione.
Il Senato vede con profondo rammarico scomparire sì nobile figura cui rivolge un saluto reverente ed alla famiglia invia l'espressione dei suoi commossi sentimenti. (Approvazioni). [...]
CROCE, ministro dell’istruzione pubblica. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
CROCE, ministro della pubblica istruzione. Il Governo si unisce alla degna e completa commemorazione che la Presidenza del Senato ha fatto dei senatori morti in questo intervallo dei lavori parlamentari: perdite gravi hanno colpito il Senato e la vita nazionale in tutte le sue parti. Perché, come si è udito dalla parola dell’onorevole Presidente, [...]; il marchese Cappelli diplomatico ed uomo politico e benemerito presidente dell’Istituto nazionale di agricoltura.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 13 giugno 1921.
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Attività |
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