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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 03/07/1806 |
Luogo di nascita: | PADOVA |
Data del decesso: | 21/12/1884 |
Luogo di decesso: | PADOVA |
Padre: | Francesco |
Madre: | RASPI Lucia |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | Si |
Titoli nobiliari | Conte |
Professione: | Possidente |
Cariche politico - amministrative: | Membro della Consulta straordinaria di Padova (25 febbraio 1848)
Sindaco di Tombolo |
Cariche amministrative: | Membro della Giunta municipale di Padova (16 luglio 1866)
Consigliere provinciale di Padova |
Cariche e titoli: | Promotore della Società di cultura e di incoraggiamento di Padova
Membro corrispondente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (7 agosto 1843)
Membro effettivo dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (16 gennaio 1844)
Vicepresidente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (9 giugno 1870-5 dicembre 1871)
Presidente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (14 agosto 1871-21 febbraio 1874)
Socio della Società geografica italiana (1867)
Socio effettivo della Deputazione di storia patria per le Venezie (15 luglio 1875)
Presidente della Deputazione di storia patria per le Venezie (1° agosto 1875)
Presidente dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Padova (1853-1855) (1869-1871) |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 11/05/1866 |
Categoria: | 18
21 | I membri della Regia accademia delle scienze
dopo sette anni di nomina
Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria |
Relatore: | Giovanni Lauzi |
Convalida: | 28/12/1866 |
Giuramento: | 12/02/1867 |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 13 febbraio 1877
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 23 gennaio 1873 |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Giacomo Durando, Presidente
Anche oggi, come nella seduta precedente, debbo contristarvi coll'annunzio della morte di un altro fra i nostri colleghi.
Il conte Giovanni Cittadella mancava ai vivi ieri a sera in Padova dove era nato nel 1806. Dotato qual era di potente ingegno si dedicò specialmente alla coltura delle discipline letterarie. Scrisse opere pregiate che hanno servito di base ad una sezione dell'Istituto Lombardo-Veneto di scienze, del quale faceva parte da tanti anni, riscuotendone la fama ben meritata di insigne letterato.
Nella sua instancabile operosità, trovò pur mezzo di giovare all'azienda economica del suo paese in qualità di membro del Consiglio provinciale e di altre pubbliche amministrazioni.
Fornito di ricco censo non lasciava mai inesaudito il reclamo dell'indigente.
La sua tarda età non gli permise più di prendere in questi ultimi tempi parte attiva ai lavori del Senato nel quale però lascia una grande eredità di affetti e incancellabile e grata memoria. [...]
MANCINI, ministro degli Affari Esteri. Domando la parola.
PRESIDENTE. Ha la parola.
MANCINI, ministro degli Affari Esteri. Adempio anzitutto al doloroso dovere di associarmi di cuore a nome del Governo alla pietosa commemorazione fatta testé con nobili parole dall’illustre Presidente del Senato del defunto senatore conte Giovanni Cittadella; preclaro cittadino, decoro di questa Assemblea, esempio di dotti studi e di civili virtù alla patria.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 22 dicembre 1884.
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Attività |
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