|
.:: Dati anagrafici ::. |
|
Data di nascita: | 08/21/1850 |
Luogo di nascita: | VOLOSCA (Istria) - oggi (Croazia) |
Data del decesso: | 05/04/1934 |
Luogo di decesso: | GORIZIA |
Padre: | Giovanni Battista |
Madre: | PERCICH Angela |
Figli: | Dolores |
Parenti: | MARANI Giovanni, nipote |
Luogo di residenza: | GORIZIA |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Presso: | Università di Vienna |
Professione: | Avvocato |
Cariche politico - amministrative: | Podestà di Gorizia (1905-1908)
Deputato alla Dieta provinciale di Gorizia
Membro del Governo provvisorio di Gorizia (1918-1919) |
Cariche amministrative: | Consigliere comunale di Gorizia (1893)
Membro al Parlamento di Vienna (1896) (1907) |
Cariche e titoli: | Fondatore e Presidente della società "Pro Patria" di Gorizia |
|
.:: Nomina a senatore ::. |
|
Nomina: | 01/24/1929 |
Categoria: | 20 | Coloro che con servizi o meriti eminenti avranno illustrata la Patria |
Convalida: | 17/05/1929 |
Giuramento: | 11/06/1929 |
Annotazioni: | Convalidato in Comitato segreto |
|
.:: Onorificenze ::. |
|
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 3 dicembre 1925
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 24 novembre 1932
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 4 giugno 1931 |
|
|
.:: Camera dei deputati ::. |
|
Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
XXVII | Collegio unico nazionale (Venezia Giulia) | | 06-04-1924 | | |
|
|
|
|
|
|
.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
|
Luigi Federzoni, Presidente
"PRESIDENTE. Rivolgiamo il nostro pensiero ai numerosi ed eminenti colleghi che ci lasciarono per sempre durante la sospensione dei nostri lavori.
Irredentista dei primi, e fra i più appassionati, era stato Francesco Marani, nativo di Volosca presso del Quarnaro, ma che tutti consideravamo goriziano per la lunga, tenace, combattiva opera da lui svolta per affermare e difendere, nell'epoca del servaggio, l'italianità della gentile città isontina. Più volte deputato e podestà di Gorizia, aveva saputo resistere alle più violente persecuzioni; deportato durante la guerra, aveva sopportato con dignitosa fermezza i patimenti imposti a lui e alla sua famiglia. Dopo la vittoria delle nostre armi fece parte del Governo provvisorio della sua città e nel 1924 fu deputato fascista della circoscrizione di Gorizia; infine nel 1929, fu nominato senatore per la 20 categoria.
In un discorso pronunciato al Parlamento di Vienna, rivendicando intrepidamente i diritti e le speranze della sua e nostra nazionalità, aveva detto: "Italiano nacqui, italiano sono vissuto, e nell'italica fede palpiterà il mio cuore fino al giorno estremo". Quelle fiere parole furono la legge della onorata feconda vita di Francesco Marani.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 1° maggio 1934.
|
|
|
Attività |
|
|