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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 11/14/1868 |
Luogo di nascita: | UDINE |
Data del decesso: | 07/05/1939 |
Luogo di decesso: | ROMA |
Padre: | Torquato, geologo |
Madre: | BOSCHETTI Clotilde |
Coniuge: | CANONICA Ester |
Figli: | Daniele
Valerio |
Luogo di residenza: | CAGLIARI |
Indirizzo: | Via Corte d'Appello, 12 (CAGLIARI) |
Altra residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Via Conte Verde, 42 (ROMA) |
Titoli di studio: | Laurea in lettere (1)
Diploma in archeologia (2) |
Professione: | Archeologo |
Carriera: | Ispettore nel ruolo del personale per la conservazione dei monumenti (20 novembre 1895)
Direttore del museo e scavi di antichità di Cagliari (7 settembre 1908)
Incaricato dell'Ufficio di sovrintendente agli scavi e musei archeologici della Sardegna (20 luglio 1909)
Sovrintendente di I classe agli scavi e musei archeologici della Sardegna (8 novembre 1924)
Professore incaricato di Archeologia alla Università di Cagliari |
Cariche e titoli: | Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei (22 dicembre 1916)
Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (20 novembre 1927)
Membro del Consiglio superiore delle belle arti
Socio dell'Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti
Socio ordinario dell'Istituto archeologico germanico
Membro della direzione dell'Istituto di archeologia ed arte di Roma
Socio della Società geografica italiana (1917) |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 04/06/1934 |
Categoria: | 21 | Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria |
Relatore: | Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon |
Convalida: | 04/05/1934 |
Giuramento: | 05/05/1934 |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 29 maggio 1913
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 28 maggio 1916
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 7 giugno 1923
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 16 gennaio 1919
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 12 gennaio 1933 |
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.:: Senato del Regno ::. |
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Commissioni: | Membro della Commissione dell'educazione nazionale e della cultura popolare (17 aprile-7 maggio 1939) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Giacomo Suardo, presidente
(...) Antonio Taramelli, nato ad Udine nel 1868, proveniva da antica famiglia di origine lombarda, insigne per esempi di dottrina, di patriottismo e di valore.
Entrato ben presto nell'Amministrazione delle Belle Arti, partecipò ai lavori di esplorazione nelle Cicladi e a Creta. Nominato ispettore dei Monumenti e degli Scavi in Piemonte e nella Liguria e, poi, Direttore del Museo di Cagliari e sovrintendente alle Opere di antichità e di belle arti della Sardegna, studiò l'enigma dei Nuraghi e acutamente indagò i misteri di quell'antica civiltà.
Apprezzato docente universitario, socio dell'Accademia dei Lincei e di numerosi consessi scientifici italiani e stranieri, membro del Consiglio Superiore delle Belle Arti, Antonio Taramelli non contenne la sua operosità nello studio dell'antica civiltà preistorica, ma, da quella muovendo, giunse alla contemplazione della grandezza di Roma, che nella civiltà assorbì e fuse nel gran crogiuolo della latinità.
A Roma, riportata dal Fascismo alla sua missione universale, Antonio Taramelli consacrò un culto nobile ed assiduo e, col pensiero rivolto a Roma e all'Italia, chiuse la sua laboriosa esistenza, lasciando a noi il fulgido esempio di una vita di studio e di lavoro, sempre protesa verso i più alti ideali [...].
Rivolgiamo alle indimenticabili figure dei Camerati scomparsi il nostro commosso pensiero, e rinnoviamo alle famiglie desolate i sensi del nostro cordoglio".
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 22 maggio 1939
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Archivi: | Archivi e/o corrispondenza in altri Stati:
Columbia University Libraries, Guglielmo Ferrero papers, Archival Collections
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Attività |
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