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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 08/28/1876 |
Luogo di nascita: | GALLICO (Reggio Calabria) - oggi REGGIO CALABRIA |
Data del decesso: | 10/12/1958 |
Luogo di decesso: | REGGIO CALABRIA |
Padre: | Giuseppe |
Madre: | BERRELLO Giuseppa |
Coniuge: | Maria Concetta |
Figli: | Giuseppe
Giuseppina
Domenico
Mario |
Luogo di residenza: | REGGIO CALABRIA |
Indirizzo: | Corso Garibaldi, 279 |
Professione: | Industriale-agricoltore |
Cariche politico - amministrative: | Sindaco del Comune di Gallico
Commissario prefettizio del Comune di Gallico |
Cariche amministrative: | Consigliere provinciale di Reggio Calabria (12-13 luglio 1914-7 settembre 1920)
Consigliere ed assessore comunale di Reggio Calabria |
Cariche e titoli: | Vicepresidente della Commissione provinciale per le imposte dirette di Reggio Calabria (1907-1927)
Censore della Banca d'Italia (1910-1929)
Commissario straordinario della Camera di commercio di Reggio Calabria (1926-1927), vicepresidente (1927-1942)
Presidente dell'Istituto Industriale "Antonino Panella"
Presidente della Commissione provinciale granaria di Reggio Calabria
Presidente della Commissione delle Cattedre ambulanti d'agricoltura
Presidente dell'Unione interregionale calabrese dei trasporti
Presidente dell'Unione regionale calabrese trasporti terrestri e navigazione interna
Presidente delle Società riunite di elettricità di Reggio Calabria
Presidente della Società consorzio per la bonifica integrale dell'Ammendalea |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Proponente: | Deputato | | 28/11/1917 |
| Ministero dell'interno | | 06/03/1942 |
Nomina: | 02/06/1943 |
Categoria: | 03 | I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio |
Convalida: | 26/02/1943 |
Presidente Commissione verifica titoli: | Ettore Giuria |
Giuramento: | 29/04/1943 |
Annotazioni: | Giuramento in Comitato segreto |
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.:: Onorificenze ::. |
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Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 1930
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro |
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.:: Camera dei deputati ::. |
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
XXVIII | Collegio unico nazionale | | 24-03-1929 | | |
XXIX | Collegio unico nazionale | | 25-03-1934 | | |
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.:: Camera dei fasci e delle corporazioni ::. |
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Legislatura | Qualifica | Data nomina | Annotazioni |
XXX - I della Camera dei fasci e delle corporazioni | Componente della corporazione vitivinicola e olearia | 11/03/1939 | Nomina con decreto del duce |
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.:: Senato del Regno ::. |
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Commissioni: | Membro della Commissione dell'agricoltura (1° maggio-5 agosto 1943) |
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.:: Alta Corte di Giustizia per le Sanzioni contro il Fascismo (ACGSF) ::. |
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Deferimento: | 07/08/1944 | | |
Gruppo di imputazione: | 3° | | "Senatori nominati nel 1943; senatori nominati perchè ex deputati o ex consiglieri nazionali eletti dopo il 1929" |
Provvedimento: | Ordinanza di decadenza | Data: | 28/12/1944 |
Provvedimento: | Sentenza di cassazione della decadenza (Sezz. Unite Civili-Cassazione) | Data: | 08/07/1948 |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Stanislao Ceschi, Vicepresidente
[…]
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il senatore Barbaro. Ne ha facoltà.
Barbaro. Compio commosso il dovere di commemorare brevemente l’onorevole Antonio Trapani Lombardo, senatore del Regno, morto nella sua diletta Reggio una settimana fa.
Entrato giovanissimo nell’agone politico, ha dedicato tutte le sue migliori energie alla risoluzione dei problemi generali, che riguardavano la nostra, forte, antica e nobile terra. In occasione del terremoto, di cui ora si ricorda il cinquantesimo anniversario, egli, come rappresentante del comune di Reggio, fece di tutto per sovvenire e per porre in atto quell’immane opera di ricostruzione, che ancora purtroppo si trascina! Successivamente fu a capo di numerosi fra i principali enti economici ed amministrativi della Provincia e, per venti anni deputato della zona, si prodigò con tutto il suo ingegno e con tutte le sue energie alla risoluzione di complessi problemi, da quelli della ricostruzione, sempre drammatici, a quelli dell’industria – infatti partecipò, da presidente della Società elettrica della Calabria prima e della Società tranviaria di Reggio dopo, alla costruzione di una delle prime centrali idroelettriche della zona – a quelli dell’agricoltura e del commercio e particolarmente alla questione grave, complessa ed interessante del bergamotto, alla quale dedicò, insieme con altri, parte notevole della sua attività, sino a coronare con un autentico successo quell’opera, che è valsa a sanare la crisi di questa importante produzione, nell’interesse dei lavoratori, dei datori di lavoro e soprattutto della bilancia commerciale e dell’economia nazionale, procurando ingenti quantità annue di valuta estera pregiata con la vendita e con l’esportazione del prezioso prodotto!
Decorato per due volte al valore civile, era uomo retto e profondamente buono, tanto è vero che in molti anni, nei quali ho avuto l’onore e il piacere di stargli a fianco, non l’ho mai veduto adirato! Era paterno con tutti, specialmente con gli umili, che egli soccorreva a piene mani, sia pure di nascosto. Praticava, come affermava il grande Padre Semeria, quel magnifico detto che «a far del bene non si sbaglia mai». La sua dipartita, improvvisamente e imprevedibile [sic], lascia pertanto un vuoto incolmabile nella nostra terra ed anche una scia luminosa, che non si dimenticherà facilmente.
Propongo che l’onorevole Presidente, a nome di questa alta Assemblea, voglia esprimere alla famiglia ed ai figli, affranti da tanto dolore, il cordoglio del Senato.
PRESIDENTE. Mi associo alle nobili parole del senatore Barbaro ed assicuro che farò pervenire alla famiglia e alla città natale dello scomparso l’espressione del cordoglio dell’Assemblea.
Senato della Repubblica, Atti parlamentari. Resoconti stenografici, 18 dicembre 1958.
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Attività |
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