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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 09/25/1815 |
Luogo di nascita: | Milano |
Data del decesso: | 18/11/1862 |
Luogo di decesso: | Milano |
Padre: | Giorgio, conte |
Madre: | BARBIANO Maria Beatrice, dei principi di Belgioioso d'Este |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | Si |
Titoli nobiliari | Conte di Vialba e Villapizzone
Patrizio milanese con la qualifica di don |
Coniuge: | Carcano Giulia |
Figli: | Maria Beatrice, moglie del marchese Ariberto Crivelli |
Fratelli: | Rinaldo
Anna, che sposò Camillo Alfonso Luigi Maria CASATI ed era madre di Rinaldo, senatore (vedi scheda)
Giovanna, che sposò Giovanni Battista CAMOZZI, ed era madre di Cesare e Gabrio |
Parenti: | Giulini GIULINI Giorgio, storico, bisavolo paterno
Giulini Della Porta Cesare, avo paterno
Carcano Francesco, suocero
D Roero Irene, suocera |
Luogo di residenza: | Milano |
Indirizzo: | Via Ortaglia in Porta Romana |
Altra residenza: | Milano |
Indirizzo: | Contrada di S, Nazaro Pietrasanta 2316 |
Professione: | Possidente |
Altre professioni: | Amministratore pubblico |
Cariche politico - amministrative: | Sindaco di Velate (1860-1862)
Consigliere provinciale di Milano
Presidente del Consiglio provinciale di Milano (1860-1862) |
Cariche e titoli: | Cofondatore del giornale "La Perseveranza" (20 novembre 1859)
Membro della Commissione per preparare l'ordinamento che lasciasse autonomia alla Lombardia (1859)
Socio fondatore della Società di economia politica di Torino (1860)
Membro corrispondente della Deputazione di storia patria di Torino
Membro del Consorzio d'arginatura del Po |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 02/29/1860 |
Categoria: | 21 | Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria |
Relatore: | Vitaliano Borromeo |
Convalida: | 14/04/1860 |
Giuramento: | 02/04/1860 |
Annotazioni: | Giuramento prestato prima della convalida, in seduta reale d'inaugurazione di sessione parlamentare |
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.:: Onorificenze ::. |
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Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 9 agosto 1859 |
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.:: Governo ::. |
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Altri Stati: | Membro del Governo provvisorio di Lombardia (1848)
Membro della Consulta lombarda (1848-1849) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Federigo Sclopis di Salerano, Vicepresidente
Sono pochi giorni, io vi diceva, Signori, che il conte Cesare Giulini Della Porta era impedito per malattia di recarsi in Senato, ed oggi debbo annunziarvi la morte di lui avvenuta nella notte tra il 17 ed il 18 di questo mese.
Amarissima perdita è questa che abbiamo fatto di un preclaro Collega; perdita tanto grave quanto inaspettata, poiché il conte Giulini era in fresca età e dava ogni ragione di sperare che potesse lungamente ancora giovare alla patria.
Chi non ricorderà quella sua intelligente ed assidua operosità, quella cura indefessa dei pubblici interessi, quel criterio illuminato che tanto distinguevano il conte Giulini!
Egli portava degnamente un nome illustre e continuava le tradizioni di una famiglia in cui erano ereditarii i forti studi e le virtù cittadine. Ed è notevole come fino dal principio di questo secolo, quando si destava in Lombardia il sentimento nazionale, il nome di Giulini era tra quelli che il voto pubblico destinava ad esprimerlo.
Il conte Cesare Giulini diede splendide prove di devozione alla patria sia come uno dei componenti il Governo provvisorio di Milano nel 1848, sia come membro della Consulta Lombarda, sia come Senatore del Regno.
Il senatore Giulini lascia grandissimo desiderio di sé ed onoratissima memoria per le sue virtù morali e civili, e soprattutto in questo Consesso dove si ebbe così frequente occasione di amarne l’indole e di ammirarne l’ingegno.
Senato del Regno, Atti parlamentari, Discussioni, 24 novembre 1862.
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Attività |
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