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Data di nascita: | 04/20/1865 |
Luogo di nascita: | VESTONE (Brescia) |
Data del decesso: | 29/06/1937 |
Luogo di decesso: | ROMA |
Padre: | Luigi |
Madre: | FANZAGO Caterina |
Coniuge: | CARAVAGGIO Ida |
Luogo di residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Via Giosuè Carducci, 4 |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Conseguiti nel: | 02/07/1888 |
Presso: | Università di Parma |
Professione: | Magistrato |
Altre professioni: | Docente universitario |
Carriera: | Procuratore generale della Corte di appello de L'Aquila (2 dicembre 1923-22 febbraio 1924)
Primo Presidente della Corte di appello de L'Aquila (22 febbraio 1924-5 febbraio 1925)
Procuratore generale presso la Corte di cassazione del Regno (18 febbraio 1930-20 aprile 1935)
Libero docente di Diritto e procedura penale alla Università di Siena |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Proponente: | Senatore | | 26/04/1924 |
| Ministro della giustizia e degli affari di culto |
| 24/11/1928 |
Nomina: | 12/22/1928 |
Categoria: | 12 | I Consiglieri del Magistrato di Cassazione e della Camera dei conti
dopo cinque anni di funzioni |
Relatore: | Vincenzo Morello |
Convalida: | 07/05/1929 |
Giuramento: | 08/05/1929 |
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Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 31 dicembre 1905
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 28 luglio 1911
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 27 aprile 1917
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 28 dicembre 1922
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 17 aprile 1930
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 2 aprile 1911
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 20 gennaio 1918
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 20 gennaio 1924
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 4 giugno 1931
Gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 23 luglio 1934 |
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Commissioni: | Membro ordinario della Commissione d'istruzione dell'Alta Corte di Giustizia (25 giugno-17 dicembre 1929. Dimissionario, 27 dicembre 1929-12 aprile 1930. Dimissionario)
Membro della Commissione parlamentare per il parere sulle norme per la tutela delle strade e per la circolazione (7 aprile 1930) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Luigi Federzoni, Presidente
"PRESIDENTE. Troppi altri nomi di cari e insigni Colleghi si sono aggiunti durante l'interruzione delle nostre adunanze, alla schiera degli scomparsi.
[...]
Cultore preclaro degli studi giuridici era Silvio Longhi, che aveva onorato con l'ingegno e il carattere la magistratura. Temperamento combattivo fu quello di Silvio Longhi, nato a Vestone, presso Brescia, strenuo propugnatore della teoria unitaria del diritto penale, destinata a integrare il sistema repressivo con preventivo, la quale venne poi accolta nel Codice Rocco del 1927. Ai meriti di giurista e di magistrato il Longhi aggiungeva quello di aver aderito al Fascismo prima ancora della Marcia su Roma e di essere rimasto sempre un fervido gregario del Partito. In Senato parlò sovente, talora con novità ardita di concetti, ma sempre con vivida percezione del nesso intimo fra i problemi giuridici e i politici. Egli aveva lasciato la carriera giudiziaria come Procuratore generale della Cassazione.[...]
SOLMI, Ministro di grazie e giustizia.. Si associa, a nome del Governo, alle nobilissime parole pronunziate dal Presidente dell'Assemblea per la scomparsa dei senatori da lui così degnamente commemorati.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 10 dicembre 1937
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