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Data di nascita: | 06/02/1855 |
Luogo di nascita: | SANSEPOLCRO (Arezzo) |
Data del decesso: | 07/01/1937 |
Luogo di decesso: | FIRENZE |
Padre: | Pietro |
Madre: | CAMAITI Aurelia |
Coniuge: | SERAFINI Adelina |
Figli: | Publio, console generale di prima classe a Strasburgo
Gina |
Parenti: | Serafini Filippo, suocero, senatore (vedi scheda) |
Luogo di residenza: | FIRENZE |
Indirizzo: | Via della Cernaia, 16 |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Conseguiti nel: | 12/07/1877 |
Presso: | Università di Pisa |
Professione: | Docente universitario |
Altre professioni: | Avvocato |
Carriera: | Professore ordinario di Diritto romano alla Università Libera di Urbino (25 ottobre 1877)
Professore ordinario di Istituzioni di diritto romano alla Università di Padova (9 dicembre 1880)
Professore ordinario di Diritto romano alla Università di Padova (27 agosto 1885)
Preside della Facoltà di giurisprudenza alla Università di Padova (1920) (15 novembre 1925-1928)
Professore emerito della Università di Padova (16 febbraio 1933)
Professore onorario della Università Libera di Urbino |
Cariche e titoli: | Membro corrispondente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (25 marzo 1897)
Membro effettivo dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (4 gennaio 1912)
Membro effettivo pensionato dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (31 dicembre 1922)
Vicepresidente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (7 febbraio 1930-3 febbraio 1932)
Presidente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia (4 febbraio 1932-4 aprile 1934)
Presidente dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Padova (1922-1924) |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Proponente: | Vicepresidente della Camera dei deputati | | 13/09/1930 |
| Sottosegretario di Stato al Ministero della giustizia e degli affari di culto |
| ante 23/09/1930 |
| Ministro dell'agricoltura e foreste |
| 04/01/1931 |
| Prefetto di Arezzo |
| 18/02/1931 |
| Prefetto di Arezzo |
| 11/10/1933 |
| Prefetto di Venezia |
| 03/11/1933 |
| Autocandidato |
| 1933 |
| Ministro dell'educazione nazionale |
| 09/12/1933 |
| Prefetto di Firenze |
| 27/12/1933 |
| Deputato |
| 13/02/1934 |
| Ulteriori proposte precedenti: Segretario della federazione di Padova (Bonsembiante Francesco) 06/06/1930, Prefetto di Arezzo (Selvi Giovanni) 05/05/1930 e 06/08/1929, Segretario del PNF (Turati Augusto) 20/03/1929, Segretario della federazione di Arezzo ante 20/03/1929, Ministro dei lavori pubblici (Giuriati Giovanni) 22/08/1928, Sottosegretario di Stato al Ministero della pubblica istruzione (Bodrero Emilio) 24/08/1927, Autocandidature 09/08/1926, 24/04/1925, 11/04/1925, 22/10/1924, Sindaco di Padova <Greilani?> 14/05/1924, Autocandidature 12/05/1924, 25/01/1924, Ministro dell'agricoltura (De Capitani d'Arzago Giuseppe) 07/04/1923 |
Nomina: | 04/06/1934 |
Categoria: | 03
18 | I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio
I membri della Regia accademia delle scienze
dopo sette anni di nomina |
Relatore: | Alfredo Baccelli |
Convalida: | 04/05/1934 |
Giuramento: | 23/05/1934 |
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Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 21 giugno 1885
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 3 giugno 1900
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 9 febbraio 1902
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 2 giugno 1915
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 18 gennaio 1891
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 28 dicembre 1905
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 29 dicembre 1930 |
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.:: Camera dei deputati ::.
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
XXI | Arezzo | | 31-03-1901 | | Elezione in corso di legislatura. Ballottaggio |
XXII | Arezzo | | 06-11-1904 | | |
XXIII | Arezzo | | 07-03-1909 | | |
XXIV | Arezzo | | 26-10-1913 | | |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Luigi Federzoni, Presidente
"PRESIDENTE[...] Per cinquant'anni Lando Landucci aveva professato diritto romano dalla cattedra solenne di Padova. Maestro di maestri, ha affidato un suo notevolissimo contributo personale di ricerche e di esegesi a opere di raro valore. Peraltro gli studi giuridici e la missione dell'insegnamento non lo distolsero dal prendere assidua parte alla vita pubblica. Deputato per la sua Arezzo durante quattro legislature, militò nel gruppo della destra liberale. Dichiaratamente favorevole all'intervento dell'Italia in guerra fin dal principio del conflitto mondiale, si schierò nel Fascio parlamentare fra i sostenitori della resistenza a oltranza quando la Patria dovette raccogliere tutte le sue energie contro la minaccia esterna e le insidie interne. Coerente alla propria linea di intemerato patriottismo, Lando Landucci aderì al Fascismo fin dal 1924. Era una stimabile figura di studioso e di italiano, che sarà a lungo rammentata e onorata. [...]
ROSSONI, ministro dell'agricoltura e delle foreste. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
ROSSONI, ministro dell'agricoltura e delle foreste. Il Governo si associa alle nobili parole di compianto pronunciate dal Presidente dell'Assemblea per la scomparsa dei senatori [...], Landucci, [...]".
Senato del Regno, Atti parlamentari .Discussioni, 16 marzo 1937.
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