Gabrio Casati, Presidente
Allora debbo pregare i signori Senatori di trattenersi ancora per poco, per una comunicazione pur troppo dolorosa che debbo far loro.
Ricevo or ora un telegramma dal signor Prefetto di Cremona di cui do lettura:
«L’ottimo monsignor Novasconi, Senatore del Regno, spirò oggi alle ore 12 ¼: popolazione afflittissima. I poveri perdettero un padre, gli afflitti un consolatore, il paese un prelato illuminato, un amico il Governo».
Essendo monsignor Novasconi Senatore del Regno, serva questo cenno di pia commemorazione. Aggiungerò che Monsignor Novasconi, spese la lunga sua vita pel bene del Paese e s’ebbe mai sempre l’amore e la venerazione di quanti ebbero la fortuna di conoscerlo e di apprezzarne le alte virtù.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 12 dicembre 1867.
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