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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 10/07/1861 |
Luogo di nascita: | MILANO |
Data del decesso: | 27/11/1933 |
Luogo di decesso: | MILANO |
Padre: | Leonardo |
Madre: | BETTALI Marietta |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | No |
Coniuge: | PRINA Giuseppa |
Coniuge: | CESA BIANCHI Maria |
Figli: | Luigia
Luigi Paolo |
Luogo di residenza: | MILANO |
Indirizzo: | Via S. Eufemia, 19 |
Altra residenza: | ROMA |
Titoli di studio: | Laurea in ingegneria |
Presso: | Istituto tecnico superiore di Milano, Politecnico di Milano |
Professione: | Ingegnere |
Cariche amministrative: | Consigliere comunale di Milano
Consigliere provinciale di Milano |
Cariche e titoli: | Presidente del Banco ambrosiano (22 dicembre 1897-27 novembre 1933)
Presidente della Fiera di Milano
Presidente della Fabbrica del duomo di Milano
Presidente della Congregazione di carità di Milano
Membro della Commissione di vigilanza sui lavori di costruzione dell'edificio destinato a nuova sede del Parlamento e di sistemazione delle adiacenze di Montecitorio |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 06/08/1921 |
Categoria: | 03
05 | I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio
I Ministri segretari di Stato |
Relatore: | Carlo Santucci |
Convalida: | 19/06/1921 |
Giuramento: | 28/06/1921 |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 14 giugno 1906
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 17 dicembre 1908
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 10 maggio 1914
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 29 febbraio 1920
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 11 aprile 1919
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 11 giugno 1925 |
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.:: Camera dei deputati ::. |
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
XXIII | Monza | | 7-3-1909* | | Ballottaggio il 14 marzo 1909 |
XXIV | Monza | | 26-10-1913 | | |
XXV | Milano | | 16-11-1919 | Gruppo popolare | |
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.:: Senato del Regno ::. |
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Commissioni: | Membro della Commissione di finanze (24 novembre 1922-10 dicembre 1923) |
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.:: Governo ::. |
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Governo: | Sottosegretario di Stato al Ministero delle armi e munizioni (19 maggio-15 settembre 1918)
Ministro per le terre liberate dal nemico (23 giugno 1919-13 marzo 1920)
Ministro dell'economia nazionale (1° luglio 1924-10 luglio 1925) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Atti parlamentari - Commemorazione
Luigi Federzoni, Presidente
PRESIDENTE. Numerose e gravi perdite hanno dolorosamente colpito il Senato durante l'interruzione delle nostre sedute. Uomini di alto prestigio intellettuale, fra i più eminenti nella vita culturale della Nazione, antichi e insigni parlamentari, nei quali l'autorità era eguale alla esperienza, benemeriti servitori dello Stato, patrioti di incorrotta esemplare fedeltà agli ideali, donde l'Italia nuova ha tratto le energie per la propria rigenerazione, hanno lasciato in quest'aula ricordi e rimpianti che oggi incombono su noi con tanto più accorata mestizia per l'impossibilità di una degna rievocazione.[...]
Alla Camera dei deputati avevano pure appartenuto per lunghi anni, e ivi come poi qui in Senato, e più ancora negli uffici di governo chiaramente esercitati, dedicarono al bene della Patria tutte le energie dei loro nobili spiriti [...] Cesare Nava.
(...) Cesare Nava, valente ingegnere, dotato delle cordiali e solide virtù ambrosiane, si era segnalato per slancio filantropico e abilità organizzatrice nell'opera di soccorso dopo il terremoto calabro-siculo del 1908. Aveva militato, fin dai suoi esordi politici nelle file cattoliche, ma ispirandosi costantemente a sensi italiani. Deputato per tre legislature, fu nominato nel 1918 sottosegretario e poi commissario per le armi e munizioni: terminata la guerra, tenne il ministero delle terre liberate. Era senatore dal 1921. All'avvento del Fascismo al potere, fu tra i primi parlamentari cattolici che aderirono lealmente e senza riserve al nuovo Regime. Così meritò di tornare al Governo con Benito Mussolini, come ministro dell'industria e del commercio.
MUSSOLINI, Capo del Governo, Primo Ministro. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MUSSOLINI, Capo del Governo, Primo Ministro. Il Governo si associa alle nobili parole del Presidente ed al cordoglio dell'Assemblea.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 11 dicembre 1933.
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Attività 1564_Nava_IndiciAP.pdf |
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