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Senato della Repubblica
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PERANNI Domenico

  
  


    .:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:04/22/1803
Luogo di nascita:TRAPANI
Data del decesso:17/07/1875
Luogo di decesso:PALERMO
Padre:Francesco
Madre:PANZINI Teresa
Nobile al momento della nomina:No
Nobile ereditarioNo
Fratelli:Gaspare
Professione:Funzionario amministrativo
Carriera giovanile / cariche minori:
Carriera:Controllore generale delle finanze in Sicilia (marzo 1861)
Direttore degli uffici di Tesoreria e stralcio in Sicilia (gennaio 1862-1866)
Cariche politico - amministrative:Assessore anziano [facente funzioni di sindaco] di Palermo (1868)
Sindaco di Palermo (23 ottobre 1868-3 settembre 1873)
Cariche amministrative:Consigliere comunale di Palermo
Consigliere provinciale di Palermo (1867-1875)
Cariche e titoli: Consigliere della Cassa di risparmio di Palermo (novembre 1861)
Presidente del Banco di Sicilia
Membro della Società siciliana per la storia patria
Socio dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Palermo

    .:: Nomina a senatore ::.

Nomina:11/06/1873
Categoria:05 I Ministri segretari di Stato
Relatore:Tommaso Spinola
Convalida:12/12/1873
Giuramento:09/04/1874

    .:: Onorificenze ::.

Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 1869


    .:: Governo ::.

Altri Stati:Segretario di Stato a Palermo al Ministero delle Finanze (Governo dittatoriale di Garibaldi in Sicilia) (17 settembre 1860)

    .:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
    Francesco Maria Serra, Vicepresidente

    Signori senatori,
    dal giorno in cui la sessione fu prorogata sino alla odierna nostra riunione ben sei perdite di nostri colleghi avemmo a deplorare. E con noi le deplorano l'Italia ed il Re, giacché essi tutti per diversi titoli furono dell'una e dell'altro benemerentissimi.
    Assai difficile, o Signori, è il compito mio di rammemorarvene le virtù preclare; e se non mi sarà dato di disimpegnarlo degnamente, confido che la indulgenza vostra saprà tenermi conto della buona volontà.
    Il senatore commendatore Domenico Peranni dipartivasi di questa vita nel 17 ultimo passato luglio in età di anni 72.
    Uomo d'ingegno svegliato, coltivò con amore e frutto grandissimo le lettere e le scienze specialmente sociali, e fu ascritto a parecchi instituti che le professano.
    Profondamente radicato nel nobile animo suo era il sentimento della giustizia e l'amore della libertà ordinata; e per far libera, indipendente ed unita l'Italia nostra egli si adoperò con zelo indefesso per tutta la sua vita.
    L'amore per la nativa Isola sua era nel virtuoso animo di lui congiunto all'amore della madre Italia, e nel nobile suo cuore avevano eguale ricetto il culto della libertà e della religione.
    La dolcezza dei modi, la carità verso i miseri, l'affetto per la famiglia e per gli amici, la solerzia e la distinta intelligenza colla quale disimpegnò i molteplici e gravissimi uffici pubblici che gli vennero affidati, furono altrettanti titoli per i quali non gli venne mai meno sin che visse l'amore dei congiunti, la stima degli amici, la fiducia e la riverenza dei concittadini.
    Interprete fedele dell'universale rammarico, il Municipio della nobile Palermo gli rese solenni onoranze funebri, e la memoria del senatore Domenico Peranni resterà sempre a noi ed agli italiani tutti cara e venerata.

    Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 6 dicembre 1875.

Note:Il nome completo risulta essere: "Domenico Maria Giuseppe".

Attività 1709_Peranni_IndiciAP.pdf