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Senato della Repubblica
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PLUTINO Fabrizio

  







   Indice dell'Attività Parlamentare   

   Fascicolo personale   


    .:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:01/01/1837
Luogo di nascita:REGGIO CALABRIA
Data del decesso:05/03/1925
Luogo di decesso:REGGIO CALABRIA
Padre:Agostino, senatore (vedi scheda)
Madre:DE BLASIO Marianna
Nobile al momento della nomina:No
Nobile ereditarioNo
Titoli nobiliariConte, titolo concesso con regio decreto 7 luglio 1910
Coniuge:SACCO Francesca, baronessa
Figli: Marianna, che sposò Bartolo SACCO
Fabio, che sposò Maria Concetta ZAGARELLA
Parenti:Plutino Antonino, zio
Luogo di residenza:REGGIO CALABRIA
Professione:Prefetto
Carriera:Prefetto di Reggio Emilia (1° dicembre 1888-10 settembre 1890)
Prefetto di Foggia (1° ottobre 1890-16 giugno 1891)
Prefetto di Cosenza (10 agosto 1893)
Prefetto di Avellino (20 maggio 1896-1° novembre 1899)
Prefetto di Grosseto (1° novembre 1900)
Prefetto di Campobasso (16 agosto 1905-15 settembre 1906. Data del collocamento a riposo per ragioni di servizio)
Cariche politico - amministrative:Sindaco di Reggio Calabria (1879-1884) (aprile 1911-agosto 1912)
Vicepresidente del Consiglio provinciale di Reggio Calabria
Presidente del Consiglio provinciale di Reggio Calabria (1886-1887)
Cariche amministrative:Membro della Deputazione provinciale di Reggio Calabria
Consigliere comunale di Reggio Calabria
Cariche e titoli: Fondatore del Museo civico di Reggio Calabria (1882)
Agente rappresentante della Società italiana di assicurazione
Membro dell'Ufficio provinciale d'ispezione delle società commerciali e degli istituti di credito di Reggio Calabria
Presidente della Commissione consorziale per le imposte di Reggio Calabria
Presidente del Consorzio idraulico di Reggio Calabria
Amministratore della Chiesa del Calvario di Reggio Calabria

    .:: Nomina a senatore ::.

Proponente:Autocandidato09/11/1892
Nomina:03/04/1905
Categoria:03 I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio
Relatore:Antonino Di Prampero
Convalida:24/03/1905
Giuramento:24/03/1905
Annotazioni:Gruppo Senato: liberale democratico, poi Unione democratica

    .:: Onorificenze ::.

Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 16 gennaio 1879
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 9 giugno 1881
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 21 gennaio 1909
Gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 4 gennaio 1920

    .:: Camera dei deputati ::.

Legislatura
Collegio
Data elezione
Gruppo
Annotazioni
XI
Palmi
30-3-1873*
Sinistra
Ballottaggio il 6 aprile 1873. Elezione in corso di legislatura
XII
Palmi
8-11-1874
Sinistra
XIII
Palmi
5-11-1876
Sinistra
XIV
Palmi
16-5-1880**
Sinistra
Eletto anche nel collegio di Reggio Calabria, optò per il collegio di Palmi il 12 giugno 1880
XV
Palmi (Reggio Calabria II)
29-10-1882
Sinistra
XVI
Palmi (Reggio Calabria II)
23-5-1886***
Sinistra
Cessazione per nomina a prefetto


    .:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
              Tommaso Tittoni, Presidente

              Onorevoli colleghi. Dopo lunga e nobile vita, il 5 corrente, chiuse gli occhi il conte Fabrizio Plutino in Reggio Calabria, che gli aveva dato i natali il 1° gennaio 1837.
              Egli apparteneva ad antica e distinta famiglia di liberali che efficacemente e con grande ardimento contribuirono a preparare i destini dell'Italia: non degenere figlio del nostro compianto collega Agostino Plutino, che insieme col fratello Antonino fu tra i più audaci nel cospirare per la cacciata dei Borboni dalle due Sicilie e sprezzò persecuzioni e confische, Fabrizio Plutino fu pur lui nobile espressione di coraggio nella propaganda patriottica. Compiuti i destini d'Italia, visse nel culto delle nostre tradizioni e, geloso custode di preziosi cimeli ricordanti le gesta eroiche dei calabresi e sopratutto della sua famiglia nelle guerre per l'indipendenza, ne fece negli ultimi tempi generosa donazione al museo civico di Reggio Calabria che egli stesso aveva istituito.
              Il periodo che seguì al compimento dell'unità italiana lo vide consacrarsi appieno con non minore fede e attaccamento alle opere di pace. D'ingegno aperto e attivo, di carattere fermo e risoluto egli intese perfettamente che, unificata l'Italia, occorreva renderla forte e progredita; e sopratutto per il prosperar della sua terra natale può dirsi che tutta la sua vita egli abbia speso.
              Ivi coprì con onore i più importanti uffici: fu tra l'altro sindaco della sua città nativa, consigliere e deputato provinciale per lunghissimi anni, presidente altresì del Consiglio provinciale, portando nella sua opera il senso della più squisita onestà, un'aperta schiettezza ed una devozione fervida e cordiale al pubblico interesse, un amore infinito per la patria.
              Della sua terra fu degno rappresentante in Parlamento: alla Camera dei deputati inviato prima dal collegio di Palmi e poi da Reggio Calabria, sedette assiduamente per 6 legislature dalla 11ª alla 16ª fino al 1888, quando dal mandato politico decadde per la nomina a prefetto. Per non breve tempo resse varie prefetture; e per la sua esperienza nel campo amministrativo, per la sua mente agile ed equilibrata svolse opera saggia e apprezzata.
              Fu nominato senatore il 4 marzo 1905 e ai nostri lavori fu assiduo fino a quando glielo permise la sua età, assertore sempre di ogni più fervido sentimento di italianità onde ben meritatamente, a premio dei servigi resi alla patria, gli veniva con sovrana concessione del 1910 attribuito il titolo di conte.
              Il senatore Fabrizio Plutino aveva un cuore generoso, sensibile ad ogni opera buona: e sopratutto dell'infanzia abbandonata si dette cura fondando fra il plauso dei suoi concittadini ospizi di beneficenza, dove tanto bimbi derelitti poterono essere sottratti alla fame e a sicura perdizione.
              Salutiamo reverenti la memoria del venerando e benemerito collega scomparso e mandiamo alla famiglia dolente e alla città nativa l'espressione del nostro cordoglio. (Bene).

              Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 25 marzo 1925.


Attività 1787_Plutino_Fabrizio_IndiciAP.pdf