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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 02/27/1806 |
Luogo di nascita: | Genova |
Data del decesso: | 28/04/1871 |
Luogo di decesso: | San Fruttuoso di Camogli, Genova |
Padre: | Domenico Gennaro |
Madre: | DE SALVO Maria |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | Si |
Titoli nobiliari | Marchese
Don
Patrizio Genovese |
Coniuge: | Cristiani di Ravarano Emilia Gennaro |
Figli: | Domenico Cesare, padre di Emilia coniugata OLTRONA VISCONTI e di Giuseppe, Maria, Elisa, Teresa, Guido Giovanno Vincenzo
Cesare Carlo
Maria Francesca, coniugata NICOLIS DI ROBILANT |
Fratelli: | Giulia Marianna, coniugata MICOLDI
Maria Teresa Francesca, coniugata DE MARINI CASTAGNA
Silvia, coniugata CORSI
Teresa, coniugata ROSSI DEL BARBAZZALE |
Luogo di residenza: | Genova |
Indirizzo: | Piazza Campetto
Via di S. Fruttuoso, 25 |
Professione: | Possidente |
Cariche politico - amministrative: | Sindaco di San Fruttuoso (1854) |
Cariche e titoli: | Socio della Società geografica italiana (1870) |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 11/26/1854 |
Categoria: | 21 | Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria |
Relatore: | Gustavo Ponza di San Martino |
Convalida: | 13/12/1854 |
Giuramento: | 13/12/1854 |
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.:: Onorificenze ::. |
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Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 22 aprile 1868 |
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.:: Servizi bellici ::. |
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Decorazioni: | Medaglia d’argento al valore civile | |
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.:: Camera dei deputati ::. |
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
V | Staglieno | | 8 dicembre 1853 | | Cessazione per nomina a senatore |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Paolo Onorato Vigliani, Vicepresidente
Onorevoli Colleghi,
Nei pochi giorni in cui i lavori del Senato ebbero tregua, ci veniva rapito da morte immatura l'egregio Collega marchese Giuseppe Imperiali, che cessava di vivere in seguito a breve malattia, il 28 dello scorso aprile, nella sua villa di S. Fruttuoso presso Genova, in seno dell’amorosa sua famiglia.
Il marchese Imperiali era degno membro di quel generoso Patriziato Genovese che con forti voti sollecitò e con opera efficace promosse le libere instituzioni che il Magnanimo Re Carlo Alberto largiva al suo popolo, e che furono l'Arca Santa della felice ricostituzione della Nazionalità Italiana sotto lo scettro glorioso dell'illustre ed animosa Dinastia Sabauda. Ai primi movimenti politici del 1848 di gran cuore associatosi il marchese Imperiali, non tardava ad essere chiamato dal voto dei suoi concittadini a sedere nella Camera elettiva.
Veniva quindi nel novembre del 1854 elevato alla dignità di Senatore. Nel corso di più che tre lustri, durante i quali egli sedette in questo eminente Consesso, fu dei più assidui alle nostre adunanze tra coloro che non hanno stabile dimora nella Sede Senatoria, ed oramai figurava nella grave schiera dei nostri Colleghi più anziani, comecché non fosse dei più avanzati negli anni. Nobile veterano della nostra vita parlamentare il Senatore Imperiali, che ora compiangiamo estinto, si conservò in tutti i suoi atti costantemente fedele a quei sentimenti di amor patrio, di vera libertà e di franca indipendenza che onorarono il suo carattere di uomo politico e di cittadino.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 13 maggio 1871.
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Attività |
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