La Commissione Sanità, alle ore 14, ha ascoltato in Ufficio di Presidenza, l'associazione Genitori contro l'autismo.
Il seguito dell'indagine conoscitiva sulle terapie non convenzionali con l'audizione di rappresentanti della Regione Emilia Romagna e della Regione Toscana, previsto per le ore 14.30, è stato invece rinviato in data da definire.
Nella seduta antimeridiana del 20 settembre il Ministro Padoa-Schioppa ha riferito in Aula sulla revoca e sostituzione di un componente del Consiglio di amministrazione della Rai.
Dopo la discussione, sono state poste ai voti le risoluzioni presentate. La n. 1 è stata respinta; la n. 2 è stata ritirata: le risoluzioni 3, 4, 5 e 6 sono state respinte.
La proposta n. 7 dei senatori Bordon e Manzione è stata posta ai voti per parti separate. Dei quattro paragrafi del dispositivo (cioè laddove il Parlamento impegna il Governo), è stato approvato solo il terzo, che impegna il Governo «ad adottare tutte le iniziative urgenti e necessarie per evitare che si possa comunque procedere a nuove nomine prima che sia stato definito ed approvato il piano industriale della RAI e i piani editoriali coerenti con questo, che sono gli strumenti fondamentali per ridefinire la strategia dell'azienda». Della premessa, è stato approvato solo il primo paragrafo, dove si legge quanto segue: «La RAI è un'azienda fondamentale per consentire la crescita del servizio pubblico radiotelevisivo e garantirne la qualità. Da essa dipende gran parte del pluralismo del sistema dell'informazione e della comunicazione che trova fondamento nell'articolo 21 della Costituzione. La RAI è inoltre la principale industria culturale del Paese».
La risoluzione n. 8 è risultata assorbita nella n. 7. Le risoluzioni numero 9, 10, 11, 12 e 13 sono state ritirate.
Le proposte di risoluzione erano state presentate dai senatori: