«La notizia della liberazione di Daniele Mastrogioacomo riempie di grande gioia. Tutto il Senato è vicino a lui, alla sua famiglia ed ai colleghi in questo momento di felicità». E' quanto ha dichiarato il Presidente del Senato, Franco Marini, non appena appresa la notizia della liberazione del giornalista. Il Presidente Marini ha anche espresso «il ringraziamento al Governo italiano e a quanti, a partire da Emergency, hanno lavorato con pazienza e tenacia perché questo positivo esito si realizzasse».
La liberazione di Mastrogiacomo è stata richiamata in Aula anche dal Vice Presidente Roberto Calderoli che presiedeva la seduta pomeridiana. «Con gioia e commozione ieri abbiamo appreso della liberazione del giornalista Daniele Mastrogiacomo. A lui, ai suoi familiari e ai suoi colleghi - ha detto Calderoli - va il nostro abbraccio; a coloro che, nelle diverse posizioni e responsabilità, hanno contribuito alla sua liberazione il nostro convinto ringraziamento; alle forze politiche, nessuna esclusa, che hanno trepidato con noi e hanno manifestato con unità di intenti e di posizioni che ha grandemente contribuito al positivo esito di una trattativa complessa e difficile, va il segno del nostro compiacimento e il nostro ringraziamento. Non posso però non ricordare con dolore - ha aggiunto il Vice Presidente del Senato - che questa drammatica vicenda ha visto un collaboratore afghano di Mastrogiacomo barbaramente ucciso e un altro del quale è al momento incerta la sorte. Fatti, questi, che non possono non addolorarci e rispetto ai quali esprimiamo la commossa solidarietà a coloro che ne sono stati colpiti e alle loro famiglie».
Le Commissioni Esteri e Difesa riunite hanno licenziato per l'Aula il ddl 1381, di conversione del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 4, recante proroga della partecipazione italiana a missioni umanitarie e internazionali (Afghanistan, Sudan, Libano e Iraq), approvato dalla Camera dei deputati l'8 marzo.
"Senatori" per un giorno. Nuovo appuntamento per il 19 e 20 marzo con l'iniziativa "Un giorno in Senato, incontri di studio e formazione" destinata agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori. Protagonisti saranno gli studenti della classe V sez. A, sezione Geometri, dell'Istituto di Istruzione Superiore "Francesco Ciusa" di Nuoro.
Al termine di un dibattito, l'Assemblea ha approvato le mozioni nn. 60 della senatrice Burani Procaccini ed altri, 83 della senatrice Serafini ed altri e 84 della senatrice Valpiana ed altri, sull'accattonaggio minorile.
E' stata poi respinta la mozione n. 71 dei senatori Tofani ed altri sugli ufficiali in ferma prefissata. La seduta è stata quindi chiusa - prima di poter mettere in votazione la mozione n. 80 dei senatori Nieddu ed altri, sempre sugli ufficiali in ferma prefissata - in seguito a mancanza del numero legale.
Le Commissioni riunite Esteri e Politiche dell'Unione Europea di Senato e Camera hanno ascoltato, in seduta congiunta, il presidente del Parlamento europeo, Hans-Gert Pöttering.
Prima dell'audizione, il Presidente del Parlamento europeo era stato ricevuto dal Presidente del Senato Franco Marini a Palazzo Giustiniani.
La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi questa mattina, ha approvato all'unanimità modifiche e integrazioni al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori fino al 5 aprile 2007.
Nella seduta antimeridiana di mercoledì 21 marzo, il Governo riferirà sulla liberazione del giornalista Daniele Mastrogiacomo. Potrà successivamente intervenire un oratore per Gruppo per 10 minuti ciascuno (15 minuti al Gruppo Misto). A conclusione di tale dibattito sarà data la parola ai relatori per riferire sul decreto-legge recante rifinanziamento delle missioni internazionali. Sarà quindi aperta la discussione generale che proseguirà nel pomeriggio e, per concludersi, eventualmente anche nella seduta antimeridiana di martedì 27 marzo. A partire dalla seduta pomeridiana dello stesso giorno avranno inizio le votazioni degli emendamenti e degli ordini del giorno, che proseguiranno in tale seduta fino al voto finale. La seduta potrà pertanto protrarsi anche oltre il consueto orario.
L'ordine del giorno di domani mattina è integrato con lo svolgimento di un'interrogazione urgente sollecitata dai Gruppi. Fermi restando gli argomenti già previsti per la prossima settimana, tempi e modalità di discussione del decreto-legge sulle liberalizzazioni - ove approvato e trasmesso in tempo utile dalla Camera dei deputati - saranno definiti dalla prossima Conferenza dei Capigruppo.
Per quanto riguarda la settimana prima di Pasqua, il Senato sarà convocato nel pomeriggio di martedì 3 e nella giornata di mercoledì 4 aprile (giovedì 5 solo se necessario) per l'eventuale esame del decreto-legge sulla violenza negli stadi, ove modificato dalla Camera dei deputati, nonché della mozione Bianconi ed altri sulla medicina di genere e del bilancio interno e rendiconto del Senato.