“Tutti i bambini si meritano 10. Decimi.”
Intervento pronunciato dal Presidente del Senato, Pietro Grasso, nella Sala Atti parlamentari, alla conferenza stampa di presentazione della "Giornata Mondiale della Vista 2013"
Gentili ospiti, cari amici,
è per me un grande piacere ospitare in Senato questo incontro in occasione della Giornata Mondiale della Vista.
Trovo particolarmente significativo che l'Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità (IAPB) e l'Organizzazione Mondiale della Sanità abbiano posto al centro dell'edizione di quest'anno i bambini e la prevenzione dei problemi oculari sin dalla prima infanzia.
La prevenzione delle malattie oculari nei bambini necessita di controlli oftalmici periodici e deve iniziare sin dalla primissima infanzia, per poi proseguire durante il percorso scolastico. Tali controlli sono essenziali per garantire a tutti una buona qualità della vita: basti pensare che il senso della vista da solo fornisce al cervello oltre l'80% delle informazioni.
Sono numerose le iniziative importanti e meritorie previste quest'anno per i più giovani: check-up diagnostici gratuiti in diverse scuole primarie italiane oltre alla distribuzione di opuscoli informativi sulla prevenzione delle patologie della vista.
Si tratta di attività che vanno ad aggiungersi a quelle abituali dell'Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, che prevedono programmi di educazione sanitaria, campagne di prevenzione, organizzazione di seminari e convegni, collaborazioni con soggetti pubblici ed enti di ricerca, promozione di iniziative territoriali con l'utilizzo di unità mobili oftalmiche, attività di consulenza diretta ai cittadini.
Ricordo che il 13 dicembre dello scorso anno è stato inaugurato il centro di diagnostica e riabilitazione visiva per bambini con deficit sensoriali presso il Policlinico Gemelli di Roma, in seguito a un accordo stipulato tra l'ospedale e l'IAPB. Sempre presso il Policlinico Gemelli era già presente dal 2007 il Polo nazionale di servizi e ricerca per la prevenzione della cecità e la riabilitazione visiva che da quest'anno è diventato Centro di collaborazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, attualmente unico in Europa ad occuparsi di prevenzione ad un simile livello.
Inoltre, dall'inizio di quest'anno è diventato operativo il centro di riabilitazione visiva pediatrica presso l'Ospedale Bambino Gesù, a seguito di un accordo tra l'IAPB e la struttura ospedaliera.
Si tratta di iniziative tutte di altissimo rilievo scientifico e di profonda valenza sociale, che ruotano attorno al fulcro della prevenzione.
Infatti, la prevenzione e la sensibilizzazione - senz'altro più efficaci se iniziate sin dalla prima infanzia - possono contribuire efficacemente ad evitare che disturbi non tempestivamente affrontati si trasformino in danni permanenti al nostro senso più importante.
Purtroppo, la cultura della prevenzione risulta spesso ancora inadeguata. Basti pensare che l'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che la disabilità visiva, che colpisce 285 milioni di persone sulla terra, è evitabile nell'80% dei casi. È per questo motivo che la stessa OMS ha lanciato un programma - in collaborazione con l'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità e con altre organizzazioni non governative internazionali - che mira alla eliminazione della "cecità evitabile" entro l'anno 2020.
I dati relativi al fenomeno della cecità in Italia sono dolorosi: secondo stime Istat sono oltre 350.000 le persone prive della vista e gli ipovedenti ammontano a circa 1 milione mezzo.
È pertanto necessario intervenire sulle patologie oculari il prima possibile, e partire dai giovanissimi è senz'altro il metodo più efficace per raggiungere l'obiettivo, ambizioso e doveroso allo stesso tempo, di eliminare la "cecità evitabile".
Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti a questo incontro e auguro il pieno successo dell'iniziativa di quest'anno: "Tutti i bambini si meritano 10. Decimi."